In crescita l’affluenza di sportivi e famiglie.
OLIVONE - Si respira aria di piena soddisfazione al Centro di Campra in Valle di Blenio. Tutta la seconda metà del 2023 è stata contrassegnata da un forte rilancio e dal grande interesse dimostrato dagli sportivi di tutte le stagioni (escursionisti, mountain bikers, sci nordico, ciaspole, pelli di foca) oltre che dalle famiglie alla ricerca di un sano svago in montagna.
Gli amministratori della Società Centro Sci Nordico Campra SA (partecipata dal Comune e dallo Sci Club Simano con il 25% cadauno del capitale sociale di CHF 2 milioni, oltre che da una folta schiera di quasi 200 soci privati attenti allo sviluppo dell’alta Valle del Sole) «hanno quindi preso atto con soddisfazione che gli sforzi e le misure messe in campo, con il sostegno anche del Governo cantonale, dei comuni e degli enti regionali, per la riattivazione della strategia di sviluppo di tutto il comparto interessato, stanno dando i risultati auspicati» si legge in una nota.
Le statistiche dicono che durante tutti i mesi dello scorso anno «sono stati caratterizzati da una buona affluenza di visitatori individuali e di gruppi, con l’impennata nelle settimane del periodo invernale, grazie anche all’innevamento avuto che ha visto ottenere una piena occupazione dell’albergo».
Il risultato anche in termini di fatturato «per Campra Alpine Lodge & SPA, la struttura ricettiva con camere 3 stelle, alloggi per gruppi, ristorante, bar e SPA si è quindi rivelato al di sopra delle aspettative. Siamo soddisfatti – dicono i responsabili – a maggior ragione se pensiamo agli sforzi fatti per il necessario “turnaround” che abbiamo dovuto imporre all’organizzazione di tutta la struttura».
«Il prossimo importante passo da compiere – dicono Roberto Zanetti, presidente della società e Stefano Malingamba, presidente dello Sci Club Simano – è l’individuazione di un/a gerente della struttura ricettiva». È stato infatti lanciato un concorso «che permetta di individuare la persona o la società che voglia e sappia cogliere l’opportunità di gestire una struttura rilanciata e che si sta affermando come un polo di attrazione regionale di importanza strategica per tutta la Valle di Blenio».