La frana caduta in zona sta creando grattacapi. Lo sfogo di un residente.
CADEMARIO - La frana caduta tra Bosco Luganese e Cademario lo scorso 28 febbraio sta creando qualche grattacapo ai residenti della zona. Non solo perché al momento la strada è chiusa in attesa dello sgombero dei detriti e della messa in sicurezza. Ma anche per i disagi legati al trasporto pubblico.
Un abitante di Cademario si sfoga con tio.ch, definendo la situazione insostenibile. «Gli utenti dell'Autopostale sono penalizzati. La linea 422 è stata soppressa. Chi deve recarsi a Lugano ad esempio deve prendere un'altra linea e poi ripiegare sul trenino. Con evidenti ritardi e problemi legati alle coincidenze».
Si parla di persone che sono state costrette ad aspettare oltre un'ora sotto la pioggia e al freddo. La problematica è stata segnalata anche al Municipio di Cademario. Esecutivo che sulla questione tuttavia non avrebbe voce in capitolo.«Mancano informazioni - riprende il residente -. Stiamo facendo di tutto per farci sentire. È un momento critico anche pensando alle persone anziane o con difficoltà motorie».