Previsto l’allargamento e un cambiamento della morfologia del letto del fiume Ticino tra Sementina e Gudo.
BELLINZONA - Parco fluviale Saleggi-Boschetti, le opere idriche e di rinaturazione del comparto ottengono un sussidio da Berna ed entrano in una nuova fase.
Prossimi passi - Dopo il completamento delle opere nel settore Torretta a Bellinzona, ora si punta all’allargamento e a un cambiamento della morfologia del letto del fiume Ticino sul tratto tra i quartieri di Sementina e Gudo, con annessa realizzazione di una pozza multifunzionale nei pressi del Centro sportivo di Sementina, di un ponte per l’attraversamento della fauna sopra la strada cantonale che affianca il comparto, e inoltre con la rinaturazione dei riali nel settore Progero a Gudo. A ciò si somma anche lo spostamento e l'interramento delle attuali linee elettriche aeree attraversanti il comparto, di proprietà dell’Azienda Elettrica Ticinese e dell’Azienda Multiservizi Bellinzona. Questa operazione congiunta tra le due aziende, il cui avvio è previsto nel corso dell’anno, fa parte delle opere preparatorie necessarie per poter avviare in seguito i lavori di sistemazione del fiume
Obiettivi - Questi elementi mirano al raggiungimento dei tre principali obiettivi del Parco fluviale, ovvero garantire la sicurezza del territorio, valorizzare l’ambiente fluviale e migliorare la fruibilità per la popolazione.
A breve, in concomitanza con l’inizio della primavera, inizieranno inoltre i rilievi ante operam sul campo previsti nell’ambito del controllo dell’efficacia, idraulica ed ecologica, del progetto fluviale. Controllo basato sulle linee guida emanate dall’UFAM ed approvato dallo stesso in veste di finanziatore principale del progetto, permetterà di comparare e verificare l’evoluzione tra lo stato attuale dell’area e la situazione a opere ultimate.
Storia - In seguito dell’ottenimento della licenza edilizia nel giugno 2023, l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) ha confermato nel dicembre scorso la propria partecipazione finanziaria a favore delle opere fluviali e di rinaturazione del Comparto Boschetti nell’ambito del progetto di Parco fluviale Saleggi-Boschetti. L'UFAM, per tramite dell’Ufficio dei corsi d’acqua del Dipartimento del territorio quale ente garante del progetto, si impegna nei confronti del Canton Ticino e per suo tramite verso la committenza – rappresentata dal Consorzio Correzione Fiume Ticino con il cofinanziamento dalla Città di Bellinzona – ad un contributo importante, nella misura dell’80%, al finanziamento dei costi di progettazione ed esecuzione delle opere, ed è ha già stanziato i primi sussidi previsti che permetteranno di dare il via alla fase realizzativa.