Cerca e trova immobili
Quattro passi in quel gran cantiere che è oggi il Serfontana

MORBIO INFERIOREQuattro passi in quel gran cantiere che è oggi il Serfontana

14.03.24 - 18:07
Per tentare di capire come diventerà lo storico centro commerciale ticinese che punta a ritornare una struttura all'avanguardia.
Davide Giordano tio/20min
Quattro passi in quel gran cantiere che è oggi il Serfontana
Per tentare di capire come diventerà lo storico centro commerciale ticinese che punta a ritornare una struttura all'avanguardia.

MORBIO INFERIORE - Un piano completamente off-limits, e praticamente sventrato dai lavori, uno vuoto per tre quarti e solo uno - il piano terra - davvero funzionante, e frequentato.

È come si mostra oggi il centro momò Serfontana, nel pieno delle ristrutturazioni che lo porteranno alla sua nuova versione “2.0“ entro la fine del 2026.

Proprio questo giovedì mattina è stato svelato al pubblico il nuovo volto dello storico “Serf” che punta tutto sull'ecosostenibile e vuole bissare il suo primato, anche in maniera piuttosto ambiziosa: da primo centro commerciale del Ticino (nel 1974) a primo centro commerciale a impatto zero della Svizzera.

«Ecco, questa entrata qui potete proprio dimenticarvela», ci racconta l'operaio di HRS che ci fa da guida del cantiere e che ci scorta all'interno della struttura partendo dalla scala sul retro che portava (il passato è d'obbligo) davanti al ristorante Migros, «questo spazio qui diventerà tutto un grande negozio».

I lavori saranno importanti e avranno il compito di aprire gli spazi, per permettere un maggiore afflusso di luce dall'esterno. Gli spazi verranno rivisti in maniera radicale tanto che, guardando le planimetrie, non è semplice capire come potrà diventare da qui a tre anni: «Qui verrà tolto tutto», continua l'operaio indicando il soffitto a lato di dove oggi si trova la Coop, «verrà messa un'unica e grande scala mobile».

Qualche annetto fa, se lo ricorderanno i più maturi, proprio in quelle vicinanze si trovava la piscina del Serfontana che poi venne coperta: «Da 50 anni a questa parte, questo centro commerciale è stato un punto d'incontro importante per il territorio», ci racconta Luana Mariniello di Privera AG, «abbiamo tantissimi clienti che ci sono fedeli da decenni, proprio per loro - e con uno sguardo rivolto al futuro - vogliamo fare qualcosa di nuovo e di bello».

Le parole chiave sono natura ed eco-sostenibilità, con l'installazione di un impianto fotovoltaico e una pompa di calore al posto delle attuali caldaie, nel segno della riduzione dei costi e delle emissioni. Un punto di partenza importante, per la ricostruzione dalle fondamenta dell'intero concetto Serfontana.

Concetto che anche oggi, malgrado la situazione strutturale precaria, sembra funzionare: «Al momento, malgrado il cantiere le cose stanno andando molto bene», conferma Mariniello, «il giorno più caldo resta sempre il sabato e i parcheggi sono letteralmente presi d'assalto. Per quanto riguarda la chiusura di Manor al vicino Centro Breggia, ci dispiace, c'era concorrenza ma in questi contesti si creano anche sinergie delle quali tutti traggono beneficio».

«Sicuramente la ristrutturazione del centro shopping Serfontana, un centro che da sempre ha rappresentato una novità nella regione e nel cantone, è molto apprezzata», chiosa il sindaco di Morbio Inferiore che - facendo riferimento all'addio di Manor - aggiunge: «c'è chi viene, e chi va, ma sono sicura che le necessità di approvvigionamento della regione verranno comunque soddisfatte».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE