SAN GOTTARDOQuattro ore di attesa nel traffico? Si sopravvive con l’ironia

SAN GOTTARDO - Bisogna mettere da parte i nervi ed entrare nell'ottica che il viaggio sarà caratterizzato da lunghe attese. Il popolo di viaggiatori che questa mattina si è messo in viaggio verso sud lo sa molto bene. Le colonne di auto hanno raggiunto già nelle prime ore della giornata quota 8 chilometri. E c’è chi l’ingorgo lo prende con filosofia, come Johanna, Hubert, Stefanie e Josefine che questa mattina si sono svegliati verso le 3.00 e sono partiti alle 4.00 da Fruburgo, in Germania. La loro destinazione è Cannobio, in Italia. «Due anni fa siamo partiti molto rilassati la mattina del Venerdì Santo alle 8.00, e poi siamo rimasti cinque ore bloccati in colonna al Gottardo. Questa volta abbiamo anticipato la partenza, non volevamo si verificasse la stessa situazione». Il loro obiettivo è trascorrere un weekend sul lago Maggiore. Ma nonostante la partenza anticipata dovranno ugualmente fare i conti con il traffico. «Poco importa - dicono ai microfoni di 20 Minuten - abbiamo cibo e musica con noi, e poi il paesaggio sulle Alpi è bellissimo».

Per niente spaventato da traffico e maltempo è Dominic di Thun, che insieme ai suoi amici si è svegliato alle 5.00. Destinazione: Ticino, e più precisamente la Verzasca. «Abbiamo dormito solo un’ora e poco importa se in Ticino sarà brutto tempo, Anzi, per noi è meglio perché andiamo a fare  kayak e speriamo che i fiumi siano in piena. Faremo un salto anche a San Bernardino e poi in Vallemaggia, l’importante è che ci siano fiumi».

Anche quest’anno, nonostante le previsioni meteo non proprio allettanti, le vacanze di Pasqua hanno attirato molte persone verso il sud. Secondo il TCS, l'ingorgo è tra Amsteg e Göschenen, nel Canton Uri. In vista della Pasqua, l'Ufficio federale delle strade (USTRA) aveva sconsigliato di uscire dall'autostrada in caso di traffico congestionato, dato che ciò creerebbe problemi nelle località di paese vicine alle autostrade e aumenterebbe il rischio di incidenti.