Durante i prossimi giorni le temperature medie subiranno una forte flessione e torneranno nella norma per il periodo.
LOCARNO - Metti il giacchetto, togli il giacchetto. Non è soltanto una citazione del film "The Karate Kid. La leggenda continua" (l'originale sarebbe con la cera), ma anche una condizione che stiamo, chi più chi meno, vivendo tutti in questo mese di aprile. Le giornate in cui il termometro ha sfiorato i 30 gradi si sono infatti alternate con bruschi cali di temperatura. L'esempio? Dopo un fine settimana "estivo" ecco che da domani il giacchetto, forse già ricacciato nel guardaroba, tornerà utile. La bella stagione insomma può ancora attendere.
Ma quali sono le ragioni di questi sbalzi del termometro? «Abbiamo assistito a giornate molto calde durante il mese in corso dovute a correnti sud occidentali. Queste hanno trasportato fino alle nostre regioni aria che proveniva tendenzialmente dal Nord Africa», ci ha spiegato Cecilia Moretti di MeteoSvizzera. «In Ticino abbiamo potuto godere di temperature medie giornaliere anche fino a otto gradi in più della norma per il periodo».
Un caldo anomalo che sembra però essere giunto al capolinea. Le temperature subiranno infatti una forte flessione nei prossimi giorni. «Il calo atteso è dovuto a diversi aspetti. Sicuramente assisteremo a un cambio di massa d'aria. Inoltre ci saranno correnti da nord che porteranno aria fredda di origine polare». Una corrente che si riverserà in Ticino con una forza minore rispetto al resto della Svizzera. «Il calo termico al sud delle Alpi sarà meno marcato rispetto al Nord», ha precisato Moretti. «L'effetto del vento del favonio compenserà in parte il freddo».
Passato il caldo, che ha scombussolato la primavera, tutto tornerà alla normalità. «Le temperature che verranno registrate nei prossimi giorni, tra i 17 e i 19 gradi di massima in Ticino, sono dei valori che tornano a essere nella norma per il periodo. La differenza è stata il caldo registrato gli scorsi giorni».
Per quanto riguarda invece questa settimana dovremo attenderci fino a domenica condizioni simili a quelle attuali. «Continuerà il vento da nord e le temperature si stabilizzeranno attorno ai 17-18 gradi. Non ci sono quindi grandi cambiamenti in vista per l'inizio della prossima settimana». Il caldo per il momento non farà ritorno. «Anzi è possibile che all'inizio della prossima settimana, mancando il favonio e magari con delle giornate con un po' più di nuvolosità e qualche rovescio in più, potremmo avere temperature anche di qualche grado inferiore».
Dopo il picco di temperature dello scorso fine settimana, l'arrivo di aria polare marittima dal Mare del Nord sul continente europeo favorisce un netto calo delle #temperature in tutto il Paese. Al Sud grazie al #favonio le massime resteranno invece più elevate. pic.twitter.com/ykyZNenOki
— MeteoSvizzera (@MeteoSvizzera) April 16, 2024