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Dopo il successo della prima edizione, il 18 e 19 maggio torna la rassegna che unisce arte e mondo vegetale
STABIO - Dopo il successo della prima edizione, il 18 e 19 maggio torna la rassegna tra natura e creatività "L’Arte dell'orto", un weekend immersivo all'insegna della natura e dell'arte. L’appuntamento è dalle 10 alle 19 presso il Giardino Biodiverso di Stabio, già di per sé un'opera d'arte rurale, che per l’occasione «diventerà la tela su cui dipingere un'esplosione di colori, suoni e sapori» si legge in una nota.
L'Orto Biodiverso, ideato e curato da Stefano Modini, incaricato dal Comune di Stabio, è un giardino situato nella zona residenziale in un ambiente verde progettato per sostenere una vasta gamma di specie vegetali e animali, replicando la diversità biologica degli ecosistemi naturali.
«Questo giardino ospita piante native, attirando insetti impollinatori e altri animali che contribuiscono all'equilibrio ecologico - viene spiegato - il giardino biodiverso offre non solo un piacevole spazio esterno, ma anche opportunità di apprendimento e osservazione della natura, luogo di conoscenza e di incontro sempre aperto alla comunità e alle scuole per workshop didattici». L’evento sarà un’occasione per discutere con Stefano Modini sull'importanza della biodiversità urbana e di come ognuno di noi possa fare la differenza. Brianna Ruland guiderà invece i partecipanti alla scoperta dei giardini commestibili e dell’approccio della permacultura.
«L'edizione 2024 si concentra sul dialogo tra arte e mondo vegetale - spiega Brianna, co-organizzatrice con Stefano dell'evento - nello spirito del giardino biodiverso, abbiamo voluto creare un percorso multisensoriale esperienziale che possa essere veramente aperto a tutti».
Nella giornata di sabato (alla sera) Ferruccio Cainero, autore e attore, leggerà un brano dal titolo "Pensieri Vegetali”. Sottotitolo per coloro che vogliono approfondire: “Vegeto ergo sum." Si tratta di un colloquio tra il serio e il faceto che l’autore intesse con il mondo vegetale e non. Inoltre, «alla mattina sarà possibile assaggiare il cacao di Duduum mentre ci narra storie di filiera, di rituali antichi e moderni». Come lo scorso anno - aggiunge Stefano - l’evento «non sarebbe stato possibile senza la partecipazione degli artisti locali, che ogni anno scelgono di abbracciare la nostra causa in nome della biodiversità e darci supporto con la loro arte!».
Domenica 19 maggio si terrà un pranzo condiviso dove i partecipanti «saranno invitati a portare del cibo da condividere con gli altri, la sera non mancheranno gli aperitivi offerti nell’orto, il tutto accompagnato dalla musica di Pier Luigi Ferrari, chitarrista, maestro e compositore di fama internazionale, seguito dalla performance sonora "Armonie Naturali" di Marco Aimetti: un concerto di musica improvvisata con strumenti auto-costruiti con materiali organici».
L’Arte dell'orto - concludono gli organizzatori - «è un evento aperto a tutti, grandi e piccini, che amano l’arte e la natura. Un'occasione per trascorrere un weekend in famiglia all'insegna della cultura, del relax e del divertimento».
Il sindaco Simone Castelletti ha dichiarato che «per il Municipio è importante che da ogni progetto nasca una possibilità di aggregazione e socializzazione. Il weekend del 18 e 19 maggio - afferma - organizzato dal Municipio perseguirà inoltre uno scopo aggiuntivo. Lo sviluppo di una migliore consapevolezza nell’importanza della biodiversità che può essere anche sviluppata nei giardini e nei balconi delle nostre abitazioni».
Per informazioni e programma completo, visitare il sito del Comune di Stabio www.stabio.ch o contattare il 091 641 69 43.
