Prosegue in questo modo l’impegno per raggiungere un benessere che non vada a scapito di altre popolazioni o economie.
Dopo aver celebrato la Giornata mondiale del commercio equo lo scorso 11 maggio, con diversi eventi sul territorio, Bellinzona e i suoi partner hanno raggiunto il quinto anniversario del riconoscimento della Città quale Fair Trade Town.
Prosegue in questo modo l’impegno per raggiungere un benessere che non vada a scapito di altre popolazioni o economie.
«Una Città con una buona qualità di vita, frutto sia delle offerte alla popolazione sia del verde in cui è immersa. Una Città in cui le organizzazioni attive nel commercio equo o nell’aiuto allo sviluppo hanno fatto crescere la consapevolezza che il proprio benessere non debba pesare sulle spalle del prossimo». Partendo da queste basi, e dopo aver raccolto le adesioni di entità pubbliche e private, nel maggio del 2019 il Municipio aveva ottenuto ufficialmente il riconoscimento quale "Fair Trade Town", ovvero Città del Commercio equo.
Questo titolo, conferito dall’associazione mantello del commercio equo Swiss Fair Trade, oltre a essere un riconoscimento rappresenta un impegno che dura da cinque anni, che riguarda sia la Città con i suoi servizi, sia il mondo privato.
Circa cinquanta partner locali si impegnano a mettere in vendita o a consumare prodotti dal commercio equo. Inoltre, si legge nel comunicato, un Gruppo di lavoro composto da persone volontarie e da due persone attive nell'Amministrazione comunale, sta lavorando per acquisire nuovi partner e per promuovere eventi volti a rafforzare la consapevolezza della cittadinanza verso un consumo più sostenibile, con eventi informativi ricchi e variegati.