Un video mostra le desolanti condizioni in cui i tifosi bianconeri hanno lasciato il convoglio che li ha condotti a Berna per la finale.
LUGANO - Graffiti. Sedili divelti. Bottiglie e lattine di birra gettate a terra. Sporcizia ovunque. È in queste (desolanti) condizioni che la frangia più calda della tifoseria del FC Lugano ha lasciato ieri uno dei treni speciali che li ha portati a Berna per assistere alla finale di Coppa Svizzera contro il Servette (poi persa ai rigori).
«Solo sporcizia, nessun danno» - Il video, girato (probabilmente) da un ignoto sostenitore bianconero, è subito diventato virale sui social e via WhatsApp. E ha riaperto il dibattito sul comportamento, spesso sopra le righe, tenuto dalle tifoserie più calde in tutto il Paese. Ritornando al caso specifico - ovvero a quello che è accaduto sui treni speciali che portavano i tifosi alla finale di Coppa Svizzera - il portavoce delle FFS Patrick Walser ha precisato che «singoli treni sono stati fortemente sporcati con graffiti, rifiuti e adesivi», ma che «non sono stati segnalati danni materiali».
«Manterremo il servizio» - Tanta sporcizia. Tanta maleducazione. Ma alla fine nessun danno materiale segnalato. Ma il santo vale la candela? Ovvero è giusto offrire questo servizio ai tifosi se il loro ringraziamento è questo? Ci risponde ancora Walser: «Le FFS - conclude il portavoce - ritengono che i treni supplementari per i tifosi saranno anche in futuro la soluzione giusta sia per i fan che per i clienti. Questa offerta alleggerisce il traffico regolare permettendo di soddisfare le esigenze di tutti e garantendo la sicurezza nel trasporto pubblico».