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RIVA SAN VITALELa Fondazione Istituto San Pietro Canisio cambia direzione

03.06.24 - 14:15
Dopo 24 anni di attività Don Salvatore Costantino va in pensione cedendo il testimone a Simone Maritan
Fondazione Istituto San Pietro Canisio
Fonte Fondazione Istituto San Pietro Canisio
La Fondazione Istituto San Pietro Canisio cambia direzione
Dopo 24 anni di attività Don Salvatore Costantino va in pensione cedendo il testimone a Simone Maritan

RIVA SAN VITALE - Dopo 24 anni di attività Don Salvatore Costantino va in pensione cedendo il testimone a Simone Maritan a partire dal mese di giugno.

Nato nel 1979, Maritan ha ricoperto il primo ruolo di direzione di un’Associazione di Volontariato del territorio del luinese all’età di 25 anni. Nel 2006 ha costituito e diretto fino al 2018 una società che si occupava, su tutto il territorio del nord della Provincia di Varese, di assistenza alla persona, servizi educativi e servizi socio sanitari. Dal 2016 al 2019 ha rivestito, la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione e Direttore tecnico di due cooperative legate alla Caritas Diocesana di Como.

Dal 2019 si trova in Ticino ed ha iniziato la collaborazione con Croce Rossa Svizzera Sezione del Sottoceneri che lo ha portato, dapprima, a ricoprire il ruolo di Direttore dei Foyer per Minori Stranieri Non Accompagnati e da luglio 2023 ad essere nominato Capo Area delle aree Sanitaria e della Migrazione di CRSS.

Attiva dal 1926, la Fondazione Istituto San Pietro Canisio, con i suoi 150 collaboratori, si occupa oggi di una molteplicità di servizi: la Scuola Speciale, la Preformazione, un Centro Diurno per disabili, 4 Foyer per ragazzi con disabilità, diverse unità abitative esterne per la semi autonomia, 2 Comunità Terapeutiche per Minori, Arco e Archetto.

Attraverso tutte queste attività la Fondazione si pone come finalità quella di perseguire la promozione integrale dei ragazzi, dei giovani e degli adulti con disabilità psicofisica o in stato di disagio psichico e sociale

Il Consiglio di Fondazione ringrazia Don Salvatore per l’impegno che in questi anni di servizio ha dimostrato e per l’attenzione e la cura che ha sempre avuto nei confronti dei numerosi ragazzi accolti.

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