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MORBIO INFERIORE"Passa il pallone della solidarietà" e i goal per l'infanzia di tutto il mondo

09.06.24 - 17:37
Diciassettesima edizione del torneo di calcio benefico
Foto Fondazione SOS Villaggio dei Bambini Svizzera
La squadra PKB Bank vincitrice della coppa Fairplay.
La squadra PKB Bank vincitrice della coppa Fairplay.
Fonte Fondazione SOS Villaggio dei bambini Svizzera
"Passa il pallone della solidarietà" e i goal per l'infanzia di tutto il mondo
Diciassettesima edizione del torneo di calcio benefico

MORBIO INFERIORE - Oggi (domenica 9 giugno), si è svolta la diciassettesima edizione del torneo di calcio benefico "Passa il pallone della solidarietà" presso il campo comunale di Morbio Inferiore interamente organizzata dal FC di casa.

Questa ben avviata manifestazione sportiva iniziata da SOS Villaggi dei Bambini coinvolge le aziende del territorio con lo scopo di far conoscere la fondazione e i programmi di raccolta fondi per l’infanzia di tutto il mondo.

«Ogni azienda ha una responsabilità nei confronti dei propri dipendenti, dei propri partner commerciali e dei propri clienti. Quest’iniziativa è uno degli strumenti offerti da SOS Villaggi dei Bambini per aiutare le aziende a profilarsi in questo ambito» si legge in una nota. «I valori della CSR, (Corporate Social Responsability) contribuiscono ad incentivare l’attrattività di un’azienda in un contesto di mercato sempre più concorrenziale».

Si sono schierate in campo le squadre composte dai dipendenti di Acer Europe, Foxtown, Mikron, My Medacta, My Medacta Pro, PKB Bank, Rapelli e Team OATI. Vincitrice del torneo è stata la squadra PKB Bank «che meglio si è comportata in campo ricevendo la coppa Fairplay, la più importante. Per le prestazioni sportive invece si è distinta la squadra della Acer Europe SA».

Lo scopo della giornata è stato quello di «sostenere, grazie ai contributi versati dalle aziende partecipanti, un programma di promozione di un’educazione paritaria di SOS Villaggi dei Bambini a favore dei bambini di Bharatpur (Nepal) dopo la pandemia da Covid -19».

In Nepal, nonostante i significativi miglioramenti, la povertà rimane diffusa. La pandemia ha colpito duramente il paese, privando molte famiglie del loro reddito. «Quando l’ultima chiusura è stata revocata - viene spiegato - i loro figli non sono tornati a scuola perché le famiglie non potevano permettersi di comprare il materiale scolastico o perché i figli erano troppo indietro con il programma. La pandemia - si aggiunge - ha anche aumentato i fenomeni di lavoro minorile e i matrimoni precoci. Obiettivi del programma sono: l’accesso ad un’istruzione di qualità per tutti, fornire alle scuole le competenze necessarie per rispondere alle crisi, incluse quelle pandemiche».

SOS Villaggio dei Bambini ha una sede a Balerna. Eventuali richieste di informazioni possono essere richieste telefonando allo 091 683 01 51 o scrivendo a info@sosvillaggideibambini.ch.

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