Fino al 29 agosto ogni giovedì sera torna la manifestazione nel verde della Piantagione
BIASCA - Ritorna per la quarta edizione la manifestazione estiva nel verde della Piantagione a nord di Biasca. Dopo l’enorme successo delle scorse edizioni, per l’estate 2024 ci sono alcune novità.
«Il nuovo comitato creato attorno agli ideatori del progetto (da quest’anno diventata Associazione Sere d’estate), progetta e prepara la radura che si trova sulla strada tagliafuoco della zona Piantagion - si legge in una nota - a lato dei campi di calcio di Biasca. In collaborazione con Associazioni, Società e gruppi Carristi, viene allestita la zona con bar, cucina, palchetto esibizioni, tavoli e zona WC (compreso disabili)».
Quest’anno l’allestimento ha impegnato ancor più gli organizzatori, «avendo circoscritto l’area con telai rivestiti in legno e coperto altre infrastrutture nello stesso modo, creando un ambiente dallo stile rurale e un po' Country, che ben si addice al contesto naturale in cui è inserita la radura».
Organizzata l’area - viene spiegato - questa viene data a nolo in gestione ai vari gruppi, e società Biaschesi. Le stesse, ogni giovedì sera dalle 17.30 alle 23.30 organizzano e gestiscono la serata con proposte culinarie e musicali».
Il Comitato ha fatto si che i menu proposti ogni giovedì siano differenziati, «così da poter accontentare tutti i palati».
Le novità di quest’anno, oltre alla scenografia, «sono un nuovo bar Chalet per le mescite legate alla cucina, in modo da suddividere l’area “Aperò”, dal servizio per chi si siede a tavola». Vista la partecipazione di famiglie con bambini, «verrà allestita anche un’area d’intrattenimento per i più piccoli».
Per il giovedi 1° agosto, il Comitato in collaborazione col Municipio, organizza la serata ufficiale per il natale della Patria, con un programma che verrà presentato a breve.
Per accedere alle manifestazioni, vi sono a disposizione gli ampi parcheggi del Centro Sportivo al Vallone, «per poi proseguire a piedi per 500 metri su una strada pianeggiante e in 3 minuti si raggiunge la zona Piantagion».
Il tutto - spiegano gli organizzatori - «è reso possibile grazie al volontariato, al contributo di numerose ditte, sponsor, Municipio e Patriziato di Biasca, nonchè alla Sezione Forestale».