Grande successo per la Notte Bianca di Locarno. Apprezzati tutti i palchi sparsi per il territorio cittadino
LOCARNO - Nonostante il rischio di pioggia e alcuni momenti bagnati, il pubblico ha risposto in massa anche alla 16a edizione della Notte Bianca di Locarno, appuntamento oramai ancorato nel calendario degli eventi cittadini che grazie all’adesione corale di gerenti, commercianti, sponsor e musei, ha incontrato i favori del pubblico.
I 35mila spettatori, che si sono soffermati in città dalle 18.00 alle 3.00 del mattino, hanno potuto gustare un programma ricco con musica di tutti i generi come ad esempio le molto apprezzate esibizioni dei cori Calicantus, Accademia Ticinese di Musica, Esperienze vocali del DFA/ASP Supsi, che si sono esibiti davanti a un folto pubblico, ma anche un Vallemaggia Blues di eccezione con il finale scoppiettante dei milanesi High Way to Hell, probabilmente una delle migliori tribute band degli AC/DC in circolazione alle nostre latitudini.
Particolarmente apprezzati anche gli altri palchi disposti anche in città Vecchia, organizzati da Casinò Locarno, bar Mono, bar Sport, bar Moovie e Fondazione Gabbiano, come pure i vari concerti negli esercizi pubblici.
Come previsto il programma della Piazza Grande, curato da RadioTicino, ha attirato moltissime persone che con entusiasmo hanno partecipato alla ricca e animata nottata con i Green Onions, i Neri per Caso e gli apprezzatissimi Jerry Calà e la Vasco Jam con il chitarrista Andrea Braido.