Cerca e trova immobili
CANTONE

Sculture e disegni per raffigurare «scienziate che ispirano»

Da Marie Curie a Margherita Hack le personalità rappresentate nel concorso "Conoscenza e creatività- scienziate che ispirano"
DECS
Fonte Admin
Sculture e disegni per raffigurare «scienziate che ispirano»
Da Marie Curie a Margherita Hack le personalità rappresentate nel concorso "Conoscenza e creatività- scienziate che ispirano"
BELLINZONA - Oltre venti ragazze hanno scelto di rappresentare artisticamente, attraverso sculture, collage e disegni, una scienziata che ammirano particolarmente. Era questo l'oggetto del concorso “Conoscenza e Creatività – scienziate che ispir...

BELLINZONA - Oltre venti ragazze hanno scelto di rappresentare artisticamente, attraverso sculture, collage e disegni, una scienziata che ammirano particolarmente.

Era questo l'oggetto del concorso “Conoscenza e Creatività – scienziate che ispirano” sviluppato tramite il progetto interdipartimentale “Ambiente: un mestiere da ragazze” – che coinvolge la Divisione della formazione professionale del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport, la Divisione dell’ambiente del Dipartimento del territorio e il Servizio per le pari opportunità della Cancelleria dello Stato.

E lo scorso 5 giugno si è svolta la premiazione del concorso che ha poi visto le opere essere esposte al Museo Cantonale di Storia Naturale.

A vincere il concorso sono state:         

    • primo posto: Elisabeth Zago, Nila Gabaglio e Margot Groissböck con Creola Katherine Johnson
    • secondo posto: Ancilla Bertoldi con Marie Curie
    • terzo posto a pari merito: Michelle Gabutti con Margherita Hack e Alice Clara con Marie Curie
    • menzione: Sydney Spinello con Marie Curie.

La giuria era composta da Antonella Infantino, rappresentante del Centro Scolastico Industrie Artistiche; Katia Balemi, aggiunta al Direttore della Divisione dell’ambiente, Rachele Santoro, delegata per le pari opportunità e Pepita Vera Conforti, esperta della formazione continua e antenna pari opportunità.

Al vernissage erano presenti anche la Città dei Mestieri della Svizzera italiana e il progetto Millestrade, che attraverso un quiz sulle professioni dell’ambiente hanno ampliato le prospettive lavorative delle giovani donne, promuovendo scelte formative libere da stereotipi di genere.

«La Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza e gli eventi ad essa correlati mirano infatti a sottolineare la persistente sottorappresentanza femminile nelle professioni scientifiche e a invertire la tendenza, incoraggiando le ragazze a intraprendere formazioni in ambito scientifico», si legge nella nota.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE