Il comandante Tettamanti: «Abbiamo fatto fronte alle esigenze richieste».
BREGGIA - Sono stati quasi del tutto risolti i disagi provocati dal maltempo che, nella mattinata di ieri, domenica 7 luglio, ha colpito duro il Mendrisiotto. Allo stato attuale, resta interrotta a causa di uno scoscendimento solo la strada tra Monte e Casima. Riaperta, però, sulla sponda sinistra, la via di accesso all’alta Valle di Muggio.
Ben 120 interventi - «La situazione sta rientrando nella normalità - conferma a Tio/20min il comandante dei pompieri del Mendrisiotto Corrado Tettamanti - da ieri a questa mattina, gli interventi sono stati 120 con una settantina di militi impegnati».
Frane e allagamenti - Le precipitazioni, abbondanti fin dalla prima mattina di domenica, avevano isolato la Valle di Muggio e causato in varie zone del Mendrisiotto allagamenti e smottamenti. Sono esondati il Laveggio, il Faloppia, il Roncaglia e il riale Raggio. Il Breggia, invece, è arrivato al limite. È stato necessario chiudere diverse strade: via Maestri Comacini a Chiasso, viale Lungo Breggia a Morbio Inferiore, via Résiga a Novazzano, via Monte Generoso a Coldrerio, oltre alla dogana di Ponte Faloppia a Seseglio.
Detriti sull'A2 - Nel primo pomeriggio, e per circa un paio d’ore, tra Melide e Mendrisio è stata chiusa in entrambe le direzioni l’A2: le vasche di contenimento poste sopra l’autostrada sono tracimate, riversando sulla carreggiata acqua e detriti.
«Soddisfatto per la gestione delle operazioni - «Abbiamo fatto fronte alle esigenze richieste - aggiunge Tettamanti - Anche la collaborazione con i partner ha funzionato. Nel complesso è andata bene: sono soddisfatto di come è stata gestita la situazione».