Interrogazione trasversale rivolta al municipio di Lugano
LUGANO - «È stata lanciata una petizione online con lo scopo di non porre fine a una bellissima realtà che è andata creandosi al Lido San Domenico grazie all’impegno e alla creatività degli attuali gestori del lido e gerenti del bar». All'indomani della petizione lanciata per lasciare la gestione nelle mani degli attuali gerenti, i consiglieri comunali (e primi firmatari) Giovanni Albertini (Avanti con Ticino&Lavoro) e Tessa Prati (PS) con Federica Colombo (Il Centro) e Tamara Merlo (Più Donne) hanno messo a punto un'interrogazione rivolta al municipio.
«Questo esercizio pubblico - si legge nel documento - offre possibilità di lavoro ai giovani anche senza una formazione professionale specifica che sanno dimostrare impegno, dedizione e determinazione. Grazie al lavoro delle persone attive in questa struttura negli ultimi 7 anni, lo scorso anno il Lido San Domenico ha registrato la seconda maggior affluenza tra i lidi comunali della Città».
Il Lido San Domenico «rappresenta un punto di riferimento fondamentale per molte persone, offrendo un'alternativa preziosa ai classici locali del centro città. Con l’attuale gerenza, questo Lido non solo garantisce uno spazio sicuro e accogliente, ma si distingue anche per la sua diversificata programmazione culturale. Qui vengono invitati artisti che promuovono forme d’arte alternativa, rendendo questo luogo occasione di coesione sociale e contribuendo alla diversificazione dell'offerta culturale della nostra città. A caratterizzare il successo di questo servizio pubblico è stata l’intraprendenza e l’originalità degli attuali gerenti che portano avanti questa attività con spirito innovativo e creativo, caratteristiche, queste, non trasferibili con facilità ad altre persone. Chi frequenta questo luogo lo fa sicuramente anche per la modalità di gestione».
Riteniamo che «se questo contratto non venisse rinnovato agli attuali gestori sarebbe di cattivo esempio da parte del Municipio che sembra voler mettere in dubbio una gestione di successo senza una valida motivazione. Il Municipio dovrebbe invece riconoscere chi, per merito, porta un’attività al successo e premiarlo, di conseguenza, con il rinnovo del contratto».
I firmatari «chiedono quindi al Municipio di riconoscere e sostenere l'importanza di questa gestione che a oggi è stata in grado, da sola, di promuovere una cittadinanza attiva».
Le domande:
Il Municipio intende rinnovare il contratto di gestione del Lido San Domenico e di gerenza del bar agli attuali operatori, visto il successo e l’impegno profuso e riconosciuto dalla popolazione? Se no, intende aprire un nuovo concorso? Nel caso di nuovo concorso, gli attuali operatori hanno diritto a candidarsi?
- Nel caso di nuovo concorso, quali criteri saranno utilizzati per selezionare i nuovi operatori del Lido San Domenico? Si intende tenere in considerazione la valenza di luogo di incontro creato grazie all’attuale gerenza che fa del Lido San Domenico di più di un semplice lido (come era in passato)?
- Quali motivazioni oggettivabili stanno portando il Municipio a considerare la possibilità di affidare il Lido San Domenico (lido e bar) a nuovi operatori? Si sono già annunciate delle persone interessate? Se affermativo, chi?
- Quando verrà presa una decisione riguardo il futuro della gestione del lido e della gerenza del bar al Lido San Domenico?
- Il Municipio intende prendere in considerazione la petizione in corso quale testimonianza di interesse e apprezzamento degli attuali operatori del Lido?
- Il Municipio di Lugano intende prendere spunto da quanto creato dagli attuali gerenti del Lido San Domenico per garantire la presenza di proposte costruttive, multiculturali e originali alla portata di tutta la cittadinanza anche in altri periodi dell’anno?
- Visto il successo ottenuto il Municipio intende coinvolgere gli attuali gestori del Lido San Domenico in progetti futuri che favoriscano l’aggregazione, la coesione sociale e l’arricchimento culturale?