Picco di caldo atteso a cavallo del weekend. Da Locarno Monti avvisano: «L'allerta sarà prorogata e probabilmente ne innalzeremo il livello»
LUGANO - Le precipitazioni che hanno colpito principalmente il Sopraceneri, hanno di fatto smorzato l'ondata di caldo da record - la più lunga dall'inizio delle misurazioni - che da ben 17 giorni (se contiamo oggi) ci attanaglia. Tuttavia non sono bastate a spegnere l'interruttore dei questa stufa estiva.
La canicola, infatti, è tutt'altro che archiviata. E non cesserà di tormentarci venerdì, come inizialmente previsto dai meteorologi di Locarno Monti: «È ormai certo che prorogheremo l'allerta e probabilmente ne innalzeremo ulteriormente il livello, visto che il picco dell'ondata di caldo dovrebbe arrivare verso il fine settimana», spiega Luca Panziera, di Meteo Svizzera.
Le temperature saliranno ancora quindi, anche se non a livelli da record. «Si attendono punte di 33/34 gradi», sottolinea Panziera. Ma, attenzione, il caldo percepito sarà diverso, complice l’umidità e le precipitazioni. «Le minime saranno ancora elevate, faremo fatica a scendere sotto i 24 gradi. Avremo un caldo afoso favorito dalle precipitazioni, che generano umidità».
La conclusione di questa fase per ora è incerta. «È ancora da vedere quando potrà terminare, ma probabilmente non prima di mercoledì o giovedì».