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LUGANO«Chiusi per due anni. E nessuno ci ha dato un franco»

26.08.24 - 06:30
L’amarezza dei titolari del Buffet della Stazione. A penalizzare la loro attività, il maxi cantiere del nuovo sottopassaggio di Besso.  
Gianni Biondi e Gilberto Bernasconi
«Chiusi per due anni. E nessuno ci ha dato un franco»
L’amarezza dei titolari del Buffet della Stazione. A penalizzare la loro attività, il maxi cantiere del nuovo sottopassaggio di Besso.  

LUGANO - «Ci hanno fatto chiudere per oltre due anni. E non ci hanno mai dato un franco nel frattempo». Gilberto Bernasconi, titolare del Buffet della Stazione di Lugano, è sconsolato. E così il suo socio Gianni Biondi. I lavori per il maxi cantiere del nuovo sottopassaggio di Besso li hanno penalizzati. «Abbiamo perso centinaia di migliaia di franchi». 

Un’opera attesa – L'opera in questione è di quelle imponenti e attese. Sarà messa in servizio, stando alle proiezioni delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS), nel corso del 2025. Costo stimato: 56 milioni. Soldi che arrivano dalla Confederazione, dalla Città di Lugano e dal Cantone. 

Ordine di esproprio – «I lavori sono cominciati a giugno 2022 – riprende Bernasconi –. Noi abbiamo chiuso a fine maggio. La lettera di preavviso, con l'ordine di esproprio, è arrivata a gennaio 2022 da parte del Cantone. Da quel momento ci siamo dovuti adeguare. Avevamo una ventina di dipendenti. Non è stato facile. Alcuni hanno trovato un nuovo impiego, altri sono andati in disoccupazione. Noi li abbiamo pagati tutti comunque fino a quando la legge lo prevedeva». 

«Non sappiamo chi sia il nostro debitore» – Allo stesso tempo però Bernasconi e Biondi si aspettavano un segnale economico tangibile dalle autorità. «Al momento dell'esproprio – sospira Bernasconi – abbiamo chiesto subito l'indennizzo, in particolare un acconto iniziale. Abbiamo fornito i documenti da parte nostra ma non c'è mai stata né una proposta né una decisione. Nemmeno su chi sia il debitore nei nostri confronti. Solo rinvii. Adesso il nostro caso è fermo chissà dove».  

Danni – Il Buffet della Stazione ha riaperto i battenti lo scorso 6 agosto. «Sono passati oltre due anni dallo stop – puntualizza Biondi –. Nel frattempo il cantiere ha avuto anche ripercussioni pratiche sugli spazi del ristorante. Ci sono state crepe sul soffitto o sul pavimento ad esempio. Abbiamo dovuto ristrutturare. Nemmeno per i danni, finora, è arrivato un risarcimento». 

«Dura ripartire» – Bernasconi è perplesso. «Io e il mio socio siamo fortunati ad avere anche altre attività. Se fossimo stati completamente dipendenti dal Buffet, saremmo finiti in malora. Nessuno si è preoccupato di noi. Adesso il locale ha riaperto, abbiamo riassunto anche il personale che serve. Ma ripartiamo praticamente da zero. Non è facile rifarsi una clientela dopo un periodo di chiusura così lungo».  

La replica delle Ferrovie Federali – Le FFS, interpellate da tio.ch, si sono così espresse sulla vicenda: «Il caso è tuttora pendente presso la Commissione Federale di Stima che sta valutando la situazione e si esprimerà a tempo debito». Alla domanda se tutto questo è "normale" è stato risposto che non è possibile aggiungere altro al momento.

Quella visita che lasciava ben sperare – Gianni Biondi non sa più dove sbattere la testa. «Più di un anno fa c'è stato un sopralluogo col presidente della Commissione Federale di Stima del tredicesimo circondario (Ticino e Grigioni). Ha anche fatto delle foto. Una decisione sembrava imminente. Invece...»

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COMMENTI
 

Cregaz 2 sett fa su tio
Mi associo assolutamente con chi afferma che purtroppo i soldi sono destinati a gente che non ha mai fatto niente per questo cantone e che ancora adesso naviga sull’onda dei sentimenti, vedi che guerra in Ucraina, dove lì i soldi per mantenere gente che adesso obiettivamente non ne ha più bisogno perché provengono da zone che non sono più bellicose oppure vedi i miliardi che sono stati inviati per finanziare una guerra. Questa è la mia opinione poi ognuno la pensi come vuole

Eneri 2 sett fa su tio
Non hanno più soldi; devono mantenere gli Ucraini e abbassare le tasse ai ricchi.

MarcN.7 2 sett fa su tio
Arrivera arrivera, tra

Lully 2 sett fa su tio
Aiuti per tutti tranne per chi paga profumatamente tasse e altro. In Ticino sempre peggio.

El Lobo 2 sett fa su tio
Vergognoso

DS 2 sett fa su tio
per gli altri stati i soldi ci sono per noi no...

snowfairy 2 sett fa su tio
Per altre cose, i soldi ci sono SUBITO! E qui mi fermo! Aiuti in casa e non sempre fuori casa di proporzioni enormi. Chi ci sta guadagnando? Mumble mumble, un qualche dubbio, io ce l’ho !

pori nüm 2 sett fa su tio
nessuno oggi ti supporta, devi cavartela da solo in mezzo ad uno schifo di burocrazia.

Rosso Blu 2 sett fa su tio
.... gli accordi solitamente si fanno all'inizio nero su bianco, le crepe saranno le associazioni di cantiere a farne la stima e se il cantiere è attivo l'attesa sarà ancora lunga. Ho visto passando (prima dell'apertura) che vi erano molte ditte Italiane per il rinnovo. L'interno è tutto nuovo e accogliente e ci voleva. Sono ovviamente vicino ai gestori e dipendenti in segno di solidarietà. Forza, non mollate e propongo un Brindisi apertura così da richiamare i clienti e farvi della pubblicità.

navy 2 sett fa su tio
Stiamo assomigliando sempre più all’Italia…..auguri a questi due imprenditori ed ai relativi ex dipendenti.

centauro 2 sett fa su tio
Risposta a navy
Ma magari assomigliasse all'Italia anche per i prezzi! Sarebbe tutto più accessibile alla gente comune.

mastermi 2 sett fa su tio
Risposta a navy
Se assomigliava l'Italia avrebbero preso i soldi per l'esproprio prima dell'inizio dei lavori ( funziona cosi ). Qui si rimpallano le FFSS, Comune e Cantone....braccini corti quando devono dare, ma se sgarri tu a pagare le loro "fatturine" apriti cielo !!

RemusRogue 2 sett fa su tio
Risposta a centauro
Se accetti una paga italiana si possono fare anche i prezzi italiani... non penso saresti contento...

MrBlack 2 sett fa su tio
Risposta a centauro
Intendi che quindi anche i salari degli impiegati dovrebbero essere come in Italia?

PONTOS 2 sett fa su tio
Sarò sicuramente ignorante perché non sono aggiornato sui progetti della stazione ma mi sembra che appena si finisca da un lato si approfitti subito per spaccare, cambiare e costruire chissà cosa... mai finita e per cosa?

tschädere 2 sett fa su tio
Risposta a PONTOS
i cantieri sbb cff ffs non possono mai finire.io so che per esempio alla stazione di berna dal lontano 1936 e in corso un cantiere.eh si,siamo a berna.

Mike 2 sett fa su tio
io metterei un cartello come ai cani divieto di entrata a politici , sindaco e via dicendo ....

SSG 2 sett fa su tio
Risposta a Mike
puoi anche aggiungere "qui entra solo Mike 5 volte alla settimana" così aiuteresti il Buffet della Stazione ... o magari è più facile sentenziare da dietro una tastiera e poi fare quello che si vuole.

Zeno 2 sett fa su tio
Questo rispecchia la politica fallimentare delle FFS !!!!!

Dylan Dog 2 sett fa su tio
Risposta a Zeno
Direi la politica in generale!!!

Pagno 2 sett fa su tio
Risposta a Zeno
E anche la posta sta andando in quella direzione.

Eneri 2 sett fa su tio
Risposta a Pagno
a Pagno; certo, se mettiamo gli stranieri o simili alla direzione!
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