I ricavi della casetta di Via Industria per finanziare un pozzo di acqua potabile
PREGASSONA - Una pozza d'acqua potabile in Burkina Faso, ristrutturata grazie ai proventi delle vendite di bibite, gelati e merendine presso il parchetto di Via Industria a Pregassona.
È questo il traguardo, annunciato la scorsa domenica 25 agosto, dall'Associazione Amélie che gestisce l'omonima casetta e organizza il festival Cult.
«Un progetto che rappresenta una pietra miliare per l'Associazione e per la comunità che ne beneficerà, migliorando la qualità della vita di molte persone che avranno così accesso a un'adeguata fornitura di acqua sicura per uso personale e domestico», comunica l'associazione via nota.
«Il presidente dell'Associazione Amélie, Marco Imperadore, e il vicepresidente Ihsan Alpen, si recheranno personalmente in Burkina Faso per celebrare insieme alla comunità locale questo straordinario successo. Durante la visita, verranno anche consegnate magliette e calzoncini ai bambini del villaggio, con l'obiettivo di formare una squadra di calcio Amélie, promuovendo così lo sport e la solidarietà tra i più giovani», continua il comunicato.
Presidente e vicepresidente desiderano rivolgere un ringraziamento speciale a «Vincenzo Giglio, presidente dell'Associazione Fonte di Grazia – attiva proprio nella realizzazione di pozzi in Burkina Faso, dove sostiene anche la costruzione di nuove scuole e provvede alla distribuzione di derrate alimentari, vestiti e coperte – per la sua straordinaria collaborazione, fondamentale per il raggiungimento di questo importante traguardo. La sua dedizione e il suo supporto sono stati un contributo essenziale al successo dell'iniziativa».
A nome di tutta l'Associazione Amélie ringraziano altresì di cuore tutti coloro che con il proprio sostegno hanno reso possibile questo progetto «Senza il contributo di ciascuno», hanno affermato, «niente di tutto ciò sarebbe stato possibile. Uniti possiamo davvero fare la differenza».