L'iniziativa, che si ripete annualmente, è organizzata dall'Associazione Fondali Puliti del Ceresio.
CASLANO - Gomme di automobili, biciclette, teloni da barche, WC, telefonini e stoviglie varie. Sono solo alcuni dei rifiuti ripescati dal fondale del Ceresio nella giornata di pulizia, organizzata a Caslano, dall’Associazione Fondali Puliti del Ceresio.
Impegnati una sessantina di volontari - tra subacquei, apneisti e aiutanti da terra. A supporto delle operazioni di recupero erano presenti anche una draga e una barca da pesca. Presenti anche un gruppo di volontari dell’associazione, membri del Club Nautico Sassalto, del club subacqueo Godiving di Porto Ceresio con una rappresentanza di volontari italiani e persino un nutrito gruppo di partecipanti scesi apposta per l’occasione dalla svizzera tedesca (Associazione Abfalltaucher).
«Il tutto a dimostrare che la cura e la protezione dell’ambiente creano unione e solidarietà. Visto il grosso numero di adesioni, i punti di immersione e recupero dei materiali sono stati due: uno in Piazza Lago e l’altro in via Meriggi davanti al Museo della pesca, il cui personale ha contribuito all’evento fornendo supporto logistico e allestendo una postazione informativa con giochi e attività per adulti e bambini», fanno sapere gli organizzatori.