Appuntamento per il 7 settembre, con attività interattive per promuovere stili di vita sostenibili e la biodiversità.
BELLINZONA - Sabato 7 settembre, dalle 9.30 alle 20.30, in Piazza del Sole a Bellinzona ritorna la festa della sostenibilità Greenday 2024. Molti gli enti, istituti e associazioni, che animeranno bancarelle e postazioni con attività ludiche e interattive per la promozione di azioni e stili di vita volti a ridurre il proprio impatto ambientale e a favorire la biodiversità. Con l’edizione di quest’anno, il testimone dell’organizzazione passa dalla Società ticinese di scienze naturali, che continua a collaborare e sostenere il Greenday, alla omonima associazione.
La Festa si terrà anche con il maltempo, ma in questo caso sarà spostata al Mercato Coperto di Giubiasco (dettagli e aggiornamenti consultabili sul sito dell’evento). Gli enti partecipanti animeranno la giornata con bancarelle e postazioni dedicate ad attività interattive, divertenti e suggestive, per approfondire in maniera coinvolgente diverse tematiche ambientali. In coerenza con il messaggio che si vuole trasmettere, anche la realizzazione stessa dell’evento è da sempre molto attenta agli aspetti legati alla sostenibilità. Durante la conferenza stampa, Manuela Varini, Coordinatrice del Greenday, ha ricordato come, osservando un’opera d’arte dal titolo ‘Ritmo di natura’, ha riflettuto su come, al giorno d’oggi, il nostro ritmo di vita sia diventato incalzante su tutti i piani, non essendo spesso più all’unisono con quello della natura, che ci incoraggia invece a rallentare, a contemplare e a trovare un equilibrio e una gioia profonda in ogni momento, gesto e azione. Se questo ‘ritmo’ permeasse ogni livello della società, permetterebbe di rivalutare gli attuali modelli economici legati al consumo di massa e un vero cambiamento verso un mondo più sostenibile sarebbe possibile. Incoraggiare queste modalità di approcciarsi alla vita quotidiana è infatti uno degli scopi del Greenday, con la partecipazione attiva di tutte le persone coinvolte: dagli organizzatori, agli aiutanti, ai collaboratori degli enti partecipanti, agli artisti, ai visitatori, agli ascoltatori di una trasmissione e ai lettori di un quotidiano, che parlano dell’evento. Un mondo migliore, infatti, si costruisce tutti insieme.
Silvio Seno, STSN, ha aggiunto che il Greenday è una festa di tutti e per tutti. Fin dalla prima edizione, organizzata nel 2019 dalla STSN, si è scelto di ospitare ogni argomento o ente che agisce in favore del benessere del Pianeta, senza individuare temi guida. I motivi sono due. Il primo è che sono davvero tante le cose su cui si può agire individualmente e il Greenday è occasione per mostrarne un bel catalogo: fare attenzione alla biodiversità, ridurre l’uso di plastiche e quindi le microplastiche, scegliere energie rinnovabili e mobilità a basso impatto, e così via. Il secondo motivo è che i temi che richiedono attenzione sono diversi e collegati: non solo il cambiamento climatico, ma anche il consumo di risorse naturali è determinato dalle attività umane. Pensiamo ad esempio ad una di queste, tanto comune e importante, l’edilizia, che ha bisogno di circa un terzo di tutta l’energia e di tutte le risorse prelevate sul Pianeta. Dunque c’è un grande potenziale e se scegliamo con consapevolezza possiamo fare la differenza.
È in seguito intervenuto il Presidente del Consiglio di Stato Christian Vitta, che ha sottolineato come l’evento sia un’opportunità preziosa per sensibilizzare la popolazione su un tema, quello della sostenibilità, su cui è importante che vi sia una responsabilità collettiva e condivisa, così da sviluppare un approccio sempre più sostenibile, innovativo e creativo e attento alla crescita del Cantone. Un tema su cui anche il Cantone, con le attività dei singoli servizi dell’Amministrazione cantonale e del Gruppo di lavoro interdipartimentale sullo sviluppo sostenibile, è da tempo molto attento, con l’obiettivo di favorire iniziative sia dirette che indirette che incoraggino la collettività ad adottare proprio comportamenti sempre più virtuosi.
Henrik Bang, Municipale della Città di Bellinzona, capo dicastero Opere Pubbliche e persona incaricata del dossier Bellinzona Città dell’Energia, ha ricordato i vari progetti cittadini e in particolare i dati del trasporto pubblico che, lo scorso anno, nel bellinzonese sono aumentati del 19%, arrivando a oltre 3.3 mio di passeggeri. Ha ricordato che la città si è dotata di un piano della mobilità ciclistica e che recentemente il consiglio comunale ha approvato oltre 4 milioni per la creazione di una ciclopista e di 36 orti comunali nella zona di Pratocarasso. Altro passo concreto a favore della sostenibilità nel recente messaggio da oltre 3,5 milioni di riqualifica dei parchi giochi cittadini ove si intende favorire il legno ticinese di robinia e castagno. Ha concluso il proprio intervento ricordando l’importanza dell’immagazzinamento del CO2 tramite l’utilizzo del legno e con piacere la città ha salutato l’edificazione, da parte dell’istituto di previdenza del Cantone Ticino (IPCT) di una palazzina in legno a Bellinzona.
IL PROGRAMMA
Il programma del Greenday è arricchito da momenti di intrattenimento teatrale e musicale. Alle 11.00 e alle 14.00 è previsto lo spettacolo Fish deserve to be, dell’Accademia Teatro Dimitri, per sondare quale potrebbe essere l’impatto del turismo sulla vita dei nostri mari e oceani con Fanny Deglise e Mathi Le Coultre, seguito ogni volta da un atelier di jonglage. Alle 15.00 sarà invece la volta del Bubble show della Forfeisten animazione, pure seguito da un atelier per creare bolle di sapone per tutti i gusti.
Alcune novità previste quest’anno sono, ad esempio, l’organizzazione di un Clothing Swap (scambio di vestiti) per promuovere la circolarità, dalle 10.00 alle 15.30, coordinato da GreenUp, Fashion Revolution e dal Green Office della Franklin University. Ognuno potrà portare abiti usati, in ottime condizioni, per ridare loro nuova vita scambiandoli con altri capi. Inoltre, vi sarà l’atelier Street Earth, un laboratorio di graffiti e street art, per esplorare l’arte urbana con un occhio di riguardo all’ambiente, previsto alle 10, 11, 14 e alle 15. Non mancheranno poi i momenti musicali: alle 10.00 con corni delle Alpi, alle 12.00 con Gli amici di Rosalina e alle 18.30 il concerto dei Make Plain.