L'aula, senza nessun contrario, vota a favore del credito.
MENDRISIO / BELLINZONA - Un collegamento verticale ciclopedonale, tramite ascensore inclinato, tra la fermata TILO e la fermata bus Bellavista a Balerna. La velocizzazione del trasporto pubblico su gomma sui principali assi transfrontalieri in uscita verso l’Italia (via Gaggiolo a Stabio, e tra Novazzano e Mendrisio-Genestrerio). E, infine, un nuovo collegamento ciclopedonale tra i Comuni di Bissone e Maroggia.
Sì del Parlamento - Con 50 voti favorevoli e 0 contrari (4 gli astenuti), il Gran Consiglio ha dato l'ok alle opere di mobilità per le quali l’esecutivo aveva richiesto un credito di 8’418’000 franchi e un’autorizzazione alla spesa di 17’253’000 franchi. Gli interventi sono inseriti nel Programma d’agglomerato del Mendrisiotto (PAM) «La realizzazione di un ascensore inclinato a Balerna - si legge nel messaggio - permetterà a pedoni e ciclisti di superare, attraverso l’utilizzo di un mezzo meccanizzato, il dislivello esistente tra la stazione FFS e la fermata bus Bellavista in via San Gottardo, a Balerna».
Gli obiettivi - Il progetto nasce dalla necessità di «migliorare il collegamento ciclopedonale e l’intermodalità tra trasporto pubblico su gomma e quello su ferro, rendendo il percorso di collegamento tra due importanti nodi intermodali maggiormente confortevole e più veloce per gli utenti con disabilità». La riduzione del traffico individuale motorizzato e «il conseguente trasferimento di quote di mobilità verso il trasporto pubblico e la mobilità lenta costituiscono i punti cardine del Programma d’agglomerato di terza generazione per la regione del Mendrisiotto (PAM3)».
Trasporto pubblico - Si inseriscono in tale contesto gli interventi di miglioramento dell’efficienza del trasporto pubblico lungo le tratte stradali che conducono ai valichi di confine con l’Italia, in particolare a Stabio-Gaggiolo e Novazzano Brusata. «Un trasporto pubblico più efficiente e affidabile si rivela maggiormente attrattivo e favorisce l’adozione da parte dell’utenza di soluzioni di spostamento più sostenibili».
Allargamento del marciapiede - L’intervento al di fuori dei nuclei dei Comuni di Bissone e di Maroggia consiste nell’allargamento del marciapiede esistente lato lago al fine di consentire a ciclisti e pedoni di percorrere il tratto in entrambe le direzioni servendosi di un’infrastruttura indipendente dalla strada cantonale che permette, pertanto, di transitare in maggior sicurezza.