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Tecnologia e sicurezza del paziente Tanta soddisfazione tra l'organizzazione dell'evento che si è svolto a Magliaso.
MAGLIASO - «Un bilancio più che positivo». Così si sono espressi gli organizzatori dell'evento “Tecnologia e sicurezza del paziente, nuove frontiere”, svoltosi presso la Residenza Rivabella, a Magliaso, oggi mercoledì 18 settembre. «L’appuntamento targato Edimen si è rivelato un’occasione importante per discutere, assieme a esperti del settore, di un tema decisamente importante per il mondo della salute: l’utilizzo delle nuove tecnologie e l’integrazione delle stesse in ambito sanitario».
Davanti ai presenti, il primo a prendere la parola è stato Massimo Bosetti, International Business Developer & Innovation Manager di HCM Swiss, che ha messo la propria firma sulla piattaforma ELIOT, un importante progetto in ambito di tecnologia applicata al mondo sanitario, dedicato nello specifico alle Residenze assistenziali. Sviluppato interamente in Svizzera, ELIOT è una piattaforma, che rappresenta il futuro della medicina integrata applicata alla gestione delle capacità intrinseche, per monitorare in tempo reale parametri come la cognizione, la mobilità, il benessere psicologico e molti altri aspetti della salute fisica e mentale, ideale per le RSA, permettendo una visibilità completa su ciascun individuo, dalla gestione quotidiana alla predizione a medio termine.
Di progressi nel mondo digitale applicati alla cura del paziente ha poi parlato Riccardo Kraus, Dr. med. dent., MAS, Specialista in chirurgia orale (SSO/SSOS) titolare dello Studio dentistico polispecialistico Dr. Kraus di Lugano. Parlando dei progressi nel campo odontoiatrico, il Dottor Kraus ha prospettato una vera e propria rivoluzione, già iniziata e destinata non solo a migliorare la qualità del trattamento, ma anche a contenere i costi generali. Impronta ottica, diagnostica digitale, TAC volumetrica, chirurgia computer guidata sono ormai una realtà, come ha spiegato il medico specialista: a beneficiarne non è soltanto il paziente, il cui disagio è ridotto esponenzialmente e che può affrontare queste procedute anche in caso di condizioni mediche complesse, ma il medico stesso, che può svolgere un lavoro sempre più accurato e sicuro.
Proseguendo nel solco dell’innovazione in ambito sanitario, è poi intervenuto Paris Ferrara, Amministratore di QMed Swiss SA. L’azienda ticinese è impegnata sin dalla propria nascita nelle applicazioni di Bio-risonanza integrata umana, veterinaria e ambientale, effettuando distribuzione, noleggio e manutenzione di apparecchi Classe IIA medicale, nonché erogando servizi di formazione specialistica. Attraverso trattamenti volti rigenerare i tessuti cellulari attraverso soprattutto l’energia elettromagnetica, la Bio-risonanza si propone di curare disturbi come allergie, dolori osteo-articolari o reumatici, ma anche problemi di metabolismo, agendo su quelli che vengono definiti “interferenti”, che creano lo squilibrio elettromagnetico causa del disturbo. Tecnologia al servizio delle persone, dunque, con un approccio collaborativo e complementare rispetto alla medicina tradizionale.
