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Dalla divulgazione dei rotoli del Mar Morto alla "Santa Inquisizione" Importanti nomine alla Facoltà di Teologia per la dottoranda Hagit Maoz e il prof. Franco Manzi.
LUGANO - Vi sono due importanti nomine in seno alla Facoltà di Teologia di Lugano (FTL).
La dottoranda Hagit Maoz ha vinto il concorso per la nomina a direttrice del Tempio del Libro al Museo di Israele. Si tratta di una carica prestigiosa il cui compito è preservare, studiare e divulgare la conoscenza dei rotoli del Mar Morto custoditi nello Shrine.
Hagit Maoz è attualmente impegnata all’interno del progetto di ricerca The Great Isaiah Scroll: A Biography, guidato dal suo direttore di testi, prof. Marcello Fidanzio della FTL, e sarà la terza direttrice di questa istituzione, in cui è stata conservatrice, dopo Magen Broshi e Adolfo Roitman.
Il prof. Franco Manzi è stato nominato da papa Francesco consultore del Dicastero per la Dottrina della fede, congregazione, conosciuta in passato come Santa Inquisizione e Sant’Uffizio, istituita nel 1542 da papa Paolo III “con il compito di vigilare sulle questioni della fede” e attualmente presieduta dal cardinale argentino Víctor Manuel Fernández.
Il prof. Manzi insegna alla FTL dal 2006 dove, dal 2020, è supplente della cattedra di Teologia neotestamentaria. Dal 1997 insegna inoltre nella Sezione Parallela della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale presso il Seminario Arcivescovile di Milano, in cui è docente ordinario dal 2016. Sacerdote e conferenziere, collabora con diverse riviste, tra le quali La Scuola Cattolica del Seminario Arcivescovile della Diocesi di Milano, di cui è stato anche direttore editoriale (2012-2020)
