A immortalare lo spettacolo diversi nostri lettori che spaziano da Roveredo (GR), alla Val Colla e da Preonzo al Gambarogno.
BELLINZONA - I cieli dal Monte Gambarogno alla Val Colla, passando per Chiasso, Mendrisio Preonzo, Claro e Roveredo (GR) si sono tinti di colori mozzafiato giovedì sera. Lo spettacolo atmosferico è stato provocato dalla (annunciata) tempesta geomagnetica di Classe G4 che il Centro di previsione meteorologica spaziale dell'agenzia statunitense (Noaa) aveva previsto tra giovedì e venerdì.
Vedere questo genere di fenomeno naturale in Svizzera - benché se ne verificò una alle nostre latitudine solo un anno fa - è un fatto piuttosto raro. Le eruzioni solari devono infatti essere particolarmente forti e il cielo perfettamente limpido. «La presenza delle aurore non è mai scontata», ha confermato negli scorsi giorni all'ANSA Mauro Messerotti, docente di Meteorologia spaziale all'Università di Trieste.
L'origine - L'origine della tempesta geomagnetica che ha colpito (e colpirà) la Terra in queste ore si trova nella macchia solare AR 3848, che martedì 8 ottobre ha prodotto un forte brillamento solare di classe X 1.8: i brillamenti di classe X sono quelli più potenti e quest'ultimo ha infatti innescato blackout radio nelle zone del nostro pianeta in quel momento rivolte verso il Sole.
Il brillamento è stato accompagnato da un'espulsione di massa coronale, la cosiddetta Cme, cioè un'espulsione di materia sotto forma di plasma, che si sta ora dirigendo verso la Terra a una velocità compresa tra 4,3 e 4,7 milioni di chilometri orari.
Nella gallery le immagini che abbiamo raccolto nel corso della notte, grazie ai nostri lettori.