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CANTONE«Abbiamo un lavoro ma non si arriva a fine mese, siamo i "working poor"»

14.10.24 - 11:54
In Ticino sono state aiutate 1473 persone. In media l'importo erogato è di 1500 franchi.
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Fonte Soccorso d'inverno Ticino
«Abbiamo un lavoro ma non si arriva a fine mese, siamo i "working poor"»
In Ticino sono state aiutate 1473 persone. In media l'importo erogato è di 1500 franchi.

LUGANO - Cresce sempre di più, nel silenzio, l'esercito dei working poor, ovvero di quanti, pur avendo un lavoro, non riescono a far fronte alle spese quotidiane. E se un tempo quanti vivevano in tali condizioni precarie riuscivano però in qualche modo a raggiungere la fine del mese, ormai non è più così.

A intervenire, nelle situazioni di maggior necessità, l’associazione Soccorso d'inverno Ticino che prima di inquadrare il fenomeno, fornisce alcuni numeri che ben fotografano l'emergenza.

Numeri - Nel 2023/24 sono stati gestiti in Ticino 891 casi ed è stato fornito sostegno diretto a 1.473 persone, di cui 549 erano bambini. In media, l'importo erogato è stato di 1.499 franchi per richiesta, per un importo complessivo di oltre 930.000 franchi. A destare particolare preoccupazione è il dato crescente dei “working poor”. Le domande inoltre riguardavano poi persone sole o famiglie monoparentali ma anche giovani senza impiego, o studenti i cui genitori non sono più in grado di pagare loro i premi di cassa malati, i costi di formazione o i trasporti pubblici. La povertà reddituale è un fenomeno che in Svizzera colpisce oltre 700.000 persone, più dell’8% della popolazione, e in Ticino sta assumendo proporzioni allarmanti,

Commento - «Constatiamo nettamente che oggi anche le famiglie che in precedenza riuscivano appena ad arrivare a fine mese, ora invece faticano a pagare da sole il proprio sostentamento - dice Paola Eicher-Pellegrini, Direttrice dell’Associazione - Infatti, l’aumento dei prezzi alimentari, abitativi e sanitari pesano soprattutto sulle economie domestiche con poco denaro a disposizione». Si fatica dunque, e non poco. «Una situazione che in Ticino sta assumendo proporzioni allarmanti», aggiunge. Infatti, l’aumento dei prezzi alimentari, abitativi e sanitari pesano soprattutto sulle economie domestiche con poco denaro a disposizione.

Obiettivi - L'associazione interviene pagando «direttamente ai creditori rate di affitto, bollette e conguagli, fatture di prestazioni o assicurazioni sanitarie, interveniamo in situazioni di emergenza, spesso dovute a improvvisi rovesci della vita -viene spiegato - Con l’obiettivo di evitare che chi si trova con l’acqua alla gola riceva ordini di sfratto o precetti esecutivi, o che si trovi senza elettricità. Tra i nostri compiti c’è anche quello di aiutare i figli delle famiglie meno fortunate a coltivare le proprie passioni, a sviluppare i propri talenti, e a sognare una vita migliore scacciando il fantasma dell’isolamento sociale, spiega la direttrice.

Attività - Dal 1936 il Soccorso d’inverno può contare sul generoso sostegno della popolazione svizzera. In questi giorni è iniziata la tradizionale Colletta Stella che consente all'Associazione di aiutare persone e famiglie in difficoltà economiche.

L'organizzazione
Fondato nel 1936, il Soccorso d’inverno è un’organizzazione non profit che fornisce un aiuto su tutto l’arco dell’anno alle persone colpite da povertà. I suoi servizi principali sono il pagamento di fatture urgenti, la distribuzione di beni, come letti o vestiti, e il sostegno ai bambini, in particolare per le attività extrascolastiche.La direzione del Soccorso d’inverno Ticino è affidata a Paola Eicher-Pellegrini. Il Comitato è composto dai seguenti membri: Marco Chiesa (Presidente), Fiorenzo Dadò (Vice-Presidente), Roberto Agosta, Olivia Albergati e Stevens Crameri. Tutte queste persone lavorano a titolo volontario.

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COMMENTI
 

Mitch 83 2 ore fa su tio
Il vero problema é che le spese della cassa malati che ormai sono diventate quasi insostenibili specie per una famiglia non vengono conteggiate per il calcolo dei conguagli salariali. Credo che in uno stato sano una persona che lavora al 100% non debba aver bisogno di aiuti statali come la ripam. Ma qui ormai senza quelli una famiglia media si troverebbe in grave difficoltà. La politica non parla mai né di aumentare lo stipendio né di diminuire le spese chiudono gli occhi e fanno orecchie da mercante. L'unica soluzione é pareggiare stipendi e spese a livello nazionale.

Luielei 3 ore fa su tio
Leggo…colpa ai frontalieri…colpa dei politici…colpa dei contratti non esistenti…e via dicendo.. Ma nessuno che dice per esempio…guadagni 100 e ne spendi 110 invece di 90. Bisogna vedere anche che stile di vita uno ha ! Vacanze, aperitivi, cene, cellulari, auto, moto, vestiti di marca.. e via dicendo! Questa è la società di oggi nessuno che rinuncia a cose superflue o almeno si limita per arrivare alla fine del mese! Intanto c’è il Cantone che a fine mese aiuta certa gente. Poi c’è sicuramente qualcuno che merita questi aiuti, ma sono sicuro che tanti…

Meck1970 1 min fa su tio
Risposta a Luielei
Sarà anche vero quello che hai scritto..... ma gli aumenti ci sono sempre ogni anno. Se poi hai anche dei figli, anche se non sono pretenziosi.... non metti via niente.

Yoebar 4 ore fa su tio
La Svizzera uno dei paesi più ricchi e benestanti al mondo, medie salariali di chf 200.000 procapite. Quello che dice queste cose vive nel suo mondo perché non sa cosa farsene dei soldi, troppo facile fare le medie. Tu guadagni 1000.- ed io 1.- la media è 500,50, tu mangi io muoio di fame. Ma qui nessuno apre gli occhi, siamo un popolo senza 🏐 🏐

lvgaxsempre 4 ore fa su tio
Buy gold, buy bitcoin, stay safe! Chiamasi Effetto Cantillon, ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri. Politica monetaria keynesiana. Non potrebbero che andare così le cose, solo gli ignoranti rimangono sorpresi. Il periodo del "Bready brunch" è finito da un pezzo. Prima in una famiglia della classe media lavorava solo il padre, la madre poteva permettersi di stare a casa, 4 figli e un cane. Oggi lavorano in due, figli non ne fanno e la casa è un sogno che rimarrà sempre di più un sogno. Tutto questo peggioramento graduale collima con l'uscita dagli accordi di Bretton Woods, il "Nixon Schock", 1971, buono studio a tutti!

Chuky 3 ore fa su tio
Risposta a lvgaxsempre
Non è solo colpa dei frontalieri quelli ci sono sempre stati …. Ma da 2 anni a questa parte stiamo danno tutto agli ucraini mutande comprese 😡😡😡😡

Equalizer 4 ore fa su tio
I salari più bassi della Svizzera, Le tasse di circolazione fra le più alte della Svizzera, la cassa malati più cara della Svizzera ed il governo cerca di dileguarsi? Allora abbiamo anche il governo più sgangherato della Svizzera, che Poker!

GC75 4 ore fa su tio
Un bel grazie a tutti coloro che decidono della massa ma guardandosi in saccoccia ! Oggi stanno molto meglio quelli che arrivano dall'altra parte, di qui si tira la cinghia sperando in un domani migliore, ma chi vive sperando..............

OB 5 ore fa su tio
Situazione in netto peggioramento, prevedo senza voler essere un indovino che le nuove generazioni saranno sempre più confrontate con il mancato interesse delle istituzioni e classe politica ormai succubi dell’imprenditoria, Povero Ticino

Romoletto 5 ore fa su tio
Trovo inopportuno e non veritiero addossare la colpa in questo caso ai frontalieri,il costo della vita non lo determinano loro,se la cassa malati aumenta del 10% e ti dicono che non esiste inflazione ,se attualmente il franco svizzero è la moneta con piu valore al mondo e noi paghiamo le merci al dettaglio come ai tempi in cui il dollaro o euro erano ai massimi ci deve essere un motivo,si tratta solo che il Cantone Ticino fa da apripista ad una logica globalista per impoverire i popoli e chi meglio di noi in Svizzera come Cantone con tutti i problemi che ci portiamo dietro da quando generosamente hanno abolito il segreto bancario ci portiamo dietro .

M70 5 ore fa su tio
fintanto che la politica permette di assumere solo frontalieri ....manca poco al collasso del ticino!..noi ticinesi torneremo a zappare la terra ma tutti i fronta torneranno al loro paesello..e cari datori di lavoro fallire pure voi..

Romoletto 5 ore fa su tio
Un periodo difficile.

Kelt 6 ore fa su tio
Perché i politici che dicono "prima i nostri" e "basta frontalieri" sono proprio quelli che le ditte le hanno e assumono a 3'200 fr. Si chiama "dividi et impera", lo facevano già i romani. L'unica strada era (sarebbe ancora) quella del minimo salariale ma la cittadinanza si è fatta convincere come al solito; e come probabilmente farà ancora alla prossima votazione...

Simulator 5 ore fa su tio
Risposta a Kelt
qua non è più questione di frontalieri, in svizzera interna oggi stanno vivendo la stessa problematica, questo è il risultato di una politica superficiale, la svizzera sta in generale sta affondando…

F/A-19 5 ore fa su tio
Risposta a Simulator
Finito il segreto bancario dove si lucrava sulle ricchezze del mondo, sopratutto le ricchezze sporche di sangue, truffe, evasioni, droga e malaffare ecco che siamo diventati un paese extraeuropeo senza materie prime e senza peso politico, contiamo nulla ma con un grosso peso sulle spalle e cioè che tutti i debiti che abbiamo fatto pesano il doppio che nel resto d’Europa, praticamente siamo quelli del Titanic.

cippalippa 6 ore fa su tio
Ormai siamo allo sbando totale,gente che lavora 10 ore al giorno e non ci sta dentro con le spese,ne conosco parecchi,politica sorda,sindacati sordi,classe imprenditoriale sorda...e non si vede una via d'uscita,anzi la tendenza é al peggioramento.

F/A-19 5 ore fa su tio
Risposta a cippalippa
Mah, io è da più di 30 anni che lavoro almeno 12 ore al giorno ed anche il sabato ma non mi sono poi mai lamentato.

Aaahhh 7 ore fa su tio
Tanto di cappello a chi non molla nonostante le molte difficoltà

Diablo 7 ore fa su tio
Dumping salariale

Meck1970 7 ore fa su tio
Non bisogna essere scienziati per capire che prima o poi qualcosa succederà. È da più di 20 anni che tutto aumenta. I politici devono fare in modo che le spese obbligatorie diminuiscano e non che ogni anno tutto aumenti. E i politici che cosa fanno??? Solo bla...bla... bla...

Diablo 7 ore fa su tio
Risposta a Meck1970
La politica sta al soldo , fa gli interessi , dell imprenditoria . Quindi ciao pep sono i primi colpevoli

Max_malcantone 8 ore fa su tio
Ma perché non diciamo le cose come stanno ?? Ringraziamo il dumping salariale causato dall’abuso di manodopera frontaliera anche laddove non è necessaria. Gli stipendi crollati a valori da povertà perché “..non esiste uno stipendio da frontaliere e uno da domiciliato , lo stipendio è lo stesso ….”(citazione di un recruiter che mi offriva un lavoro per posizione specialistica senior a 4000CHF al mese)….. ma il Sistema è colluso e nessuno fa nulla perché è tutto conviene così
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