Il progetto da 8 milioni di CHF prevede anche la costruzione di una nuova sede aeroportuale e altre infrastrutture.
LOCARNO - Sono iniziati questa mattina presso l’Aeroporto cantonale di Locarno i lavori di costruzione del nuovo hangar 1 e per l'occasione si è tenuta una cerimonia in cui hanno presenziato il Consigliere di Stato e Direttore del Dipartimento del territorio, Claudio Zali, il Capo Campo dell’Aeroporto cantonale di Locarno, Mario Tietz, il Direttore di Aero Locarno SA, Stefano Buratti e il Capo istruttore, Daniele Dellea.
Come si ricorderà, nel luglio del 2021 un evento meteorologico di eccezionale intensità provocò ingenti danni all’hangar 1, di proprietà cantonale. I danni furono così importanti da obbligare il Cantone a decretarne la sua demolizione e a mettere in opera, in tempi ristrettissimi, una soluzione provvisoria che potesse permettere alla ditta di manutenzione di Aero Locarno di non interrompere l’attività di manutenzione degli aeromobili. Sette mesi dopo l’evento catastrofico del 13 luglio 2021 il Cantone aveva potuto mettere a disposizione della ditta un hangar provvisorio.L’onere di rimozione dell’hangar provvisorio aveva determinato la necessità di progettare una nuova struttura definitiva – finanziata dalla ditta Aero Locarno SA – e le relative opere connesse di spettanza cantonale.
Il cantiere, il cui costo preventivato è pari a circa CHF 8 milioni, si concluderà alla fine del 2026. Le opere cantonali comprendono, in particolare: la costruzione di una nuova sede aeroportuale in sostituzione degli edifici risalenti alla metà degli anni 70’, la realizzazione di un sistema di smaltimento delle acque meteoriche, la creazione di un nuovo accesso all’area aeroportuale, la realizzazione di un piazzale in corrispondenza della nuova aviorimessa e il ripristino del sedime occupato dalla vecchia aviorimessa. A questa prima fase farà seguito la riorganizzazione del comparto centrale dell’aeroporto, come richiesto dal Gran Consiglio. La stessa prevede la realizzazione di infrastrutture pubbliche, tra cui: un accesso definitivo all’area aeroportuale, un nuovo stabile con annessi ristorante, alloggi e parcheggi, oltre a un nuovo ufficio C con la sede della Direzione aeroportuale e spazi per i veicoli antincendio e di servizio.