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Secondo una pubblicazione del DT i passeggeri sui bus sono aumentati dell'11%, mentre quelli sui treni regionali addirittura del 27%.
BELLINZONA - Il trasporto pubblico è sempre più usato nel nostro cantone. Lo si evince dal rapporto "La mobilità in Ticino nel 2023" - pubblicato oggi dal Dipartimento del Territorio (DT) - nel quale si può notare un aumento dell'11% dei passeggeri sui bus e addirittura del 27% sui treni regionali rispetto al 2022.
Boom del trasporto pubblico
«La crescita rilevata sui bus - precisa il rapporto - è abbastanza simile nelle regioni e varia tra un +10% nel Luganese e un +15% nel Mendrisiotto. Sui treni regionali TILO nei giorni feriali l’incremento più importante in termini percentuali è invece registrato nel Mendrisiotto (+31% del numero di saliti alle stazioni), seguono Luganese (+25%), Locarnese (+18%) e Bellinzonese e Tre Valli (+14%)».
Aumento anche del traffico (soprattutto nel Mendrisiotto)
Nel 2023 si è pure verificato un aumento generale del traffico motorizzato sulle strade cantonali monitorate. «Due terzi dei punti di conteggio - precisa lo studio del DT - hanno registrato un aumento dei transiti, più o meno significativo». E a farne le spese, come spesso accade, è il Mendrisiotto. «La regione è stata particolarmente contraddistinta da fenomeni di travaso di traffico, in particolare da un valico di confine all’altro, dovuti a cantieri stradali sia sul territorio cantonale che nella vicina Italia», spiega il DT, precisando che si è osservato un aumento superiore all’8% su 9 delle 26 tratte monitorate.
Nelle altre regioni, invece, gli aumenti sono stati più contenuti: «Nel Luganese si registrano crescite superiori al 2% su 6 delle 17 tratte monitorate. Nelle regioni Bellinzonese e Locarnese, gli aumenti registrati si situano entro o poco oltre il 5%. Su diverse tratte, in tutte le regioni, si registrano cali dei volumi di traffico e nelle Tre Valli i transiti sono diminuiti leggermente in tutte le postazioni di conteggio su strade cantonali. Rispetto al 2019, si nota generalmente una diminuzione del traffico su circa due terzi delle postazioni, con variazioni più o meno significative».
Ciclabile stabile
Infine per quel che concerne il traffico ciclabile si nota un andamento stabile tra il 2022 e il 2023. «In alcune zone - sottolinea il rapporto - i picchi eccezionalmente alti registrati durante la pandemia si stanno gradualmente riassorbendo». Nel Locarnese emerge un leggero calo dei transiti, in particolare a Locarno lungo il ponte sulla Maggia e a Minusio in zona Verbanella (-4% in entrambe le postazioni). «Queste tratte - viene precisato - rimangono comunque le più trafficate e contano rispettivamente 1’798 e 1’398 bici in transito, in media, ogni giorno».
