Le autorità grigionesi hanno fatto il punto con la popolazione sui vari progetti in cantiere per le strade della Calanca.
CALANCA - Le strade della Calanca sono sempre più pericolose. Ecco allora che le autorità grigionesi da anni monitorano attentamente i pericoli per anticipare possibili disastri. Un esempio? Il 15 ottobre è avvenuto il brillamento di cinque cariche posizionate sulla parete pericolante in zona Revetell.
Per informare la popolazione sui vari progetti l'Ufficio tecnico in collaborazione con l'Ufficio foreste e pericoli naturali ha organizzato un incontro con la popolazione ieri, mercoledì 23 ottobre a Castaneda.
«Nelle settimane e nei mesi scorsi lungo la strada della Calanca è stato fatto molto», si legge in una nota stampa. «In collaborazione con l'Ufficio foreste e pericoli naturali (UFP), l'Ufficio tecnico (UT) ha attuato diverse misure per aumentare la sicurezza della strada della Calanca».
«Grazie alla buona pianificazione e al grande impegno di numerose persone coinvolte è stato possibile portare a termine con successo il brillamento di circa 310 metri cubi di materiale roccioso, fatto che ha contribuito in misura determinante ad aumentare la sicurezza della strada della Calanca. Questi lavori complessi e impegnativi dal punto di vista della sicurezza avrebbero posto di fronte a grandi sfide tutte le persone coinvolte».
Una rete di protezione unica al mondo - Oltre al vallo di protezione, tra Molina e Buseno verrà installata una rete di protezione contro la caduta di massi. Secondo il comunicato dell'UT, si tratta del tipo di rete più resistente in termini di capacità di assorbimento di energia attualmente disponibile sul mercato. La rete ferma in modo sicuro blocchi con un'energia cinetica fino a 10'000 kilojoule. Ciò è paragonabile all'energia di un'automobile di due tonnellate che si schianta senza frenare contro un ostacolo alla velocità di 360 km/h. In tutto il mondo sono state realizzati solo quattro reti di questo tipo.