Quello attuale sarebbe «a fin di vita», conferma la perizia chiesta dal Municipio. La richiesta di un credito al Consiglio Comunale.
CHIASSO - Sostituire l'impianto per il trattamento dell'acqua attualmente in uso con uno più al passo con i tempi (e più efficiente).
È quanto la Città di Chiasso chiede al Consiglio comunale, proponendo - tramite messaggio municipale - la concessione di un credito complessivo di 136mila franchi.
L'attuale impianto in uso nella struttura chiassese, conferma la nota «dopo 25 anni d'esercizio mostra altresì i segni del tempo, con particolare riferimento a tutte le sue componenti tecniche, non più reperibili sul mercato».
Citando anche un estratto della perizia richiesta dalla Città: «In generale l'impianto attuale è a fin di via», pertanto si suggerisce «di prevedere al più presto un risanamento completo».
La richiesta del credito, complessivamente 136'000 franchi, riguarda quindi sia gli impianti di trattamento (per le tre vasche) e le rispettive sonde, così come i lavori di posa delle tubazioni e la rimozione dell'impianto esistente e il risanamento dei locali.
Per quanto riguarda i costi d'esercizio annuali, il nuovo sistema richiederebbe un maggiore investimento per quanto riguarda i prodotti chimici ma un costo sensibilmente ridotto per quanto riguarda i consumi di elettricità. Questo permetterebbe di passare dagli attuali 71'595 franchi annui ai 44'755.
La proposta del Municipio è quella di attivare i lavori già a partire da gennaio 2025 per terminarli entro marzo dello stesso anno, in vista della riapertura estiva.