Presentato al pubblico lo stato dei lavori, ma noi ci eravamo già recati sui cantieri.
SAN BERNARDINO - Gli abitanti di San Bernardino sono stati aggiornati ieri sera, venerdì 25 ottobre, presso l'Ostello del villaggio, sullo stato di avanzamento del Masterplan dello sviluppo territoriale dei progetti. L'incontro ha permesso ai rappresentanti della società San Bernardino Swiss Alps (SBSA) di fare il punto sui lavori di valorizzazione come destinazione turistica della località mesolcinese, sulla base anche dei risultati di una prima stagione invernale e una estiva.
La "fase zero" - Il progetto di San Bernardino Swiss Alps si trova attualmente nella sua “fase zero” – ovvero in quella fase che ha visto i primi investimenti concentrati nella riattivazione degli impianti di risalita, nell’ammodernamento e ristrutturazione di immobili nel centro del villaggio, e creazione di nuove unità abitative. Le nostre telecamere sono andate a dare uno sguardo ai sette cantieri attivi in questo momento, così da avere un'idea di come stanno procedendo i lavori. «Tre immobili sono in dirittura d'arrivo, che saranno pronti per la prossima stagione invernale» ha spiegato Federico Piatti, responsabile operativo del gruppo. Gli interventi sono in corso su «edifici storici, che facevano già parte del nucleo del villaggio e sono stati completamente ristrutturati».
Il prossimo inverno - Il progetto si svilupperà in altri tre momenti successivi. Il primo in ordine cronologico è la stagione invernale, sempre più vicina. «Ai cinque impianti di risalita già riaperti e in funzione, si aggiungerà lo skilift Tre Omen che ripristinerà la quasi totalità della ski area di Confin. Dal punto di vista delle strutture ricettive, l’Hotel, il Lodge e il Ristorante Brocco&Posta riapriranno i primi di dicembre dopo la pausa autunnale, mentre a partire dal periodo natalizio i primi cantieri dei San Bernardino Alpine Apartments saranno conclusi, e trentadue appartamenti a gestione alberghiera saranno a disposizione» ha aggiunto Piatti. Nel corso della serata sono state illustrate alcune novità: arriveranno un'enoteca, uno snack bar, un’area après ski vicino alle piste e zone divertimento in pista per adulti e bambini, oltre a nuovi servizi per il pubblico.
Un villaggio rinnovato - «Non mancheranno momenti di incontro, di sport e di festa, sia nei periodi ‘clou’ di Natale, Capodanno e Carnevale, sia durante settimane tradizionalmente più calme» ha spiegato Niccolò Meroni, responsabile marketing SBSA. «Vogliamo proseguire nell’opera di quanto realizzato lo scorso inverno e nell’estate appena conclusa, offrendo a chi vive San Bernardino e a chi la sceglie per le proprie vacanze o per brevi soggiorni, un’offerta di qualità su più livelli, che faccia così crescere ancor più l’appeal di una destinazione turistica che ha molto da offrire».
Che ne pensa, la popolazione, di questi lavori che stanno cambiando così tanto il volto di San Bernardino. «Siamo molto attenti a quello che la popolazione dice e desidera» ha aggiunto Meroni. La società è in continua interlocuzione sia con i residenti che con le autorità comunali.
San Bernardino mira a cambiare completamente volto, una volta terminati i lavori. «Nei prossimi anni la località punta a diventare una destinazione turistica sempre più capace di offrire servizi a vari livelli, per tutti i target, grazie a una proposta che include il lato turistico-alberghiero, la ristorazione, gli impianti di risalita, gli eventi, per una località di montagna a 360 gradi e attiva tutto l’anno» ha ribadito Flavio Petraglio, CEO di SBSA.