Il direttore della funivia di Cardada: «Il carrello verrà trasportato oltre Gottardo per la grande revisione che avviene ogni 6 anni».
ORSELINA - Chi passava questa mattina da Orselina avrà notato un certo trambusto nei pressi della stazione della funivia che porta a Cardada.
Revisione ogni sei anni - Un enorme camion-gru era infatti intento a togliere dai cavi una delle due cabine della funivia. Il motivo? Ce lo ha spiegato il direttore Luca Jardini. «Stiamo eseguendo lo smontaggio della prima cabina. Quello della seconda avverrà domani. Poi entrambe rimarranno sul piazzale per circa cinque-sei settimane. Il tempo necessario per la revisione completa di alcune parti come i carrelli, i perni e i bracci meccanici».
Carrelli nell'Oberland bernese - Un lavoro - quello che si sta svolgendo in questi giorni - che, per rispettare le ordinanze, viene effettuato ogni sei anni. Ma se la revisione delle cabine può essere fatta in loco, non è così per quella dei carrelli. «Domani pomeriggio - conferma il direttore della Cardada Impianti Turistici SA - verranno trasportati nella sede di Garaventa-Doppelmayr (azienda svizzera leader negli impianti a fune, ndr) a Uetendorf, vicino a Thun dove verranno smontati pezzo per pezzo, controllati e poi rimontati come se fossero nuovi».
Cavi da spostare - Ma non solo. Perché quest'anno - in concomitanza con il ventiquattresimo compleanno della funivia - vi è un altro lavoro da compiere. «Esatto», conferma Jardini. «Ogni dodici anni bisogna eseguire lo spostamento dei cavi portanti dove scorre il carrello. Questo lavoro viene fatto per togliere la parte di flessione dalla scarpa del palo. Lo spostamento, nel nostro impianto, è di venti metri».
«Anno discreto» - In attesa che le cabine vengano revisionate e riposizionate, abbiamo fatto un bilancio relativo alla stagione estiva vissuta dalla funivia di Cardada. «È stato un anno discreto», precisa il direttore Jermini. «Chiaramente con la primavera e l'autunno molto uggiosi alcuni passaggi sono mancati. Se guardiamo invece solo le giornate di bel tempo, bisogna dire che la stagione è comunque andata bene visto che la montagna è stata frequentata molto bene».