Interrogazione del gruppo Lega dei Ticinesi e indipendenti.
MENDRISIO - «L'accoltellamento avvenuto a Mendrisio sabato sera ha destato grande preoccupazione tra i cittadini». A scriverlo, in un'interrogazione rivolta al Municipio, è il gruppo Lega dei Ticinesi e indipendenti.
Per Massimiliano Robbiani (primo firmatario) Simona Rossini, Lorenzo Rusconi e Nadir Sutter «nonostante sia un episodio isolato, secondo le dichiarazioni del municipale Maffi, la recrudescenza di atti violenti nel nostro comune non può essere sottovalutata. Ci chiediamo se le forze dell'ordine, comunale e cantonale, stiano intensificando i controlli in zone sensibili come la stazione e le vicinanze della SUPSI, dove si concentrano maggiormente episodi di illegalità. Le rassicurazioni del municipale Maffi, pur apprezzabili, non dissipano del tutto le nostre preoccupazioni».
Da qui le domande: «Quanti episodi di violenza sono stati registrati a Mendrisio dall'inizio dell'anno? In quanti di questi casi è stata utilizzata un'arma da taglio o un oggetto contundente?». E ancora: «È vero che lo spaccio di sostanze stupefacenti è in aumento in alcune zone della città? Se si, dove?». I firmatari domandano se «la polizia comunale dispone di un numero sufficiente di agenti per fronteggiare l'incremento dei fenomeni violenti». Inoltre, chiedono informazioni sulla collaborazione con la polizia cantonale e «quali misure» stia «adottando il municipio per prevenire gli atti di violenza».