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CANTONENo, quella email non ve l'ha mandata il TCS e se cliccate non vincete nulla (anzi)

20.11.24 - 20:30
«Premio assicurato, se rispondete al nostro breve sondaggio», ma se lo fate a rischio sono i vostri dati bancari.
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No, quella email non ve l'ha mandata il TCS e se cliccate non vincete nulla (anzi)
«Premio assicurato, se rispondete al nostro breve sondaggio», ma se lo fate a rischio sono i vostri dati bancari.

SAVOSA - Un sondaggio con un ricco premio, basta compilare un sondaggio. Ci sarà da fidarsi, no? Lo manda il TCS.

Sbagliato, si tratta di una nuova truffa che corre sul filo delle email e che ci è stata segnalata dai nostri lettori.

Anche se la grafica - che sfrutta i colori e il logo del Touring Club - può trarre in inganno, a “smascherare” la natura truffaldina dell'offerta è l'indirizzo email che poco ha a che vedere.

«Ho subodorato che qualcosa non andava e ho cancellato la mail e bloccato il mittente», ci conferma un lettore, «dopo non molte me ne è arrivata un'altra, da un indirizzo diverso».

«Siamo al corrente di questo fenomeno e stiamo segnalando ogni episodio, affinché queste truffe possano essere fermate. Dei truffatori utilizzano infatti il marchio ”TCS“ in e-mail per rubare dati bancari», ci conferma il vicedirettore del Touring Club Svizzero Laurent Pignot, «vi confermo che il TCS non c’entra nulla con queste e-mail».

Proprio l'indirizzo, ribadisce sempre Pignot è la chiave per capire se il documento digitale che ci troviamo davanti è autentico, o meno: «Per non cadere in questa trappola di phishing, ricordiamo che le e-mail ufficiali del TCS vengono inviate esclusivamente dal dominio @tcs.ch e sono autentiche solo se presentano il nostro logo accanto al mittente».

La conferma del fatto che si tratta di una truffa arriva anche dall'Ufficio federale della cibersicurezza (Ufcs): «Questo tipo di email, con finti premi di lotteria, ci è nota da tempo», ci confermano da Berna, «la formula utilizzata in questo caso è proprio da manuale: i truffatori tentano di attirare la vittima in un abbonamento-trappola, sfruttando i dati della carta di credito appena sottratti».

I consigli dell'Ufcs, in caso riceviate la mail o abbiate sottoscritto l'abbonamento:

    • Verificate con occhio critico i messaggi contenenti promesse di guadagno allettanti.
    • Ignorate o cancellate questo tipo di messaggi promozionali e non inoltrateli mai ai vostri contatti.
    • Nel caso in cui abbiate indicato i dati della carta di credito, contattate immediatamente la vostra emittente di carte di credito.
    • La Segreteria di Stato dell’economia (SECO) raccomanda di inviare una lettera raccomandata al fornitore non appena si scopre l’errore, nella quale si contesta il contratto stipulato per errore e dolo. Tale lettera dovrebbe comprendere quanto meno il seguente contenuto: «Sono stato tratto in inganno dal vostro sito Internet. Di conseguenza, contesto la validità di qualsiasi contratto eventualmente stipulato a causa di errore e dolo».

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