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BELLINZONA«Quasi 8 mila studenti in una settimana di Festival»

25.11.24 - 06:30
Il cinema giovane di Castellinaria sempre più forgia di «giovani adulti, liberi e senza preconcetti». E si pensa già al 2025.
CASTELLINARIA/MASSIMO PEDRAZZINI
La presidente Flavia Marone e il direttore artistico Giancarlo Zappoli.
La presidente Flavia Marone e il direttore artistico Giancarlo Zappoli.
«Quasi 8 mila studenti in una settimana di Festival»
Il cinema giovane di Castellinaria sempre più forgia di «giovani adulti, liberi e senza preconcetti». E si pensa già al 2025.

BELLINZONA - È calato il sipario sulla 37esima edizione di Castellinaria Festival del cinema giovane. Una settimana (16-23 novembre) ad alta intensità emotiva - tra proiezioni, incontri, workshop e atelier di critica cinematografica -, che si è snodata tra il Cinema Forum di Bellinzona e il Mercato Coperto di Giubiasco. E che a sorpresa, nel concorso Kids, ha visto trionfare con l'ambito premio "Castello d'oro" un cartone animato, "La bicicletta di Bartali": solidarietà e sacrificio, sulle orme del campione toscano. 

 «Il film di animazione anche per adulti era il tema di quest'anno - spiega la presidente della kermesse Flavia Marone -. Ma la scelta della giuria non era scontata e ne sono contenta, specie ascoltando sabato la motivazione letta dai ragazzi. E cioè quella di trasmettere, attraverso il film, valori (solidarietà, amicizia e non discriminazione) che superano tutti gli steccati rappresentati dalle diversità: i ragazzi hanno fatto un ragionamento molto profondo».

Quale era lo scopo che vi eravate prefissati prima della rassegna?
«In primis inseguo l'idea di una manifestazione dove i ragazzi possano trovare uno spazio di confronto sulle tematiche attuali, per imparare a parlarne con rispetto l'uno dell'altro. Acquisendo così strumenti di lettura, che gli consentano poi di entrare a far parte della vita reale come giovai adulti liberi e senza preconcetti, per una più sana società civile. Direi, obiettivo raggiunto, soprattutto quando sento le motivazioni delle giurie del Festival».

Centrato anche l'obiettivo delle presenze?
«I ragazzi che hanno partecipato con le scuole sono stati quasi 8 mila e le presenze di pubblico sono state da tutto esaurito nelle serate di sabato, domenica e lunedì (con Umberto Orsini). Ma anche venerdì con "Zamora" e Neri Marcorè la sala è stata praticamente completa: una buona frequenza come nell'arco di tutta la settimana, anche per le altre attività, come l'atelier di critica, la conferenza del Kids Film Forum, e quella Green, con la partecipazione attiva di tutti».

Dunque, all'anno prossimo?
«Le date saranno dal 15 al 22 novembre. Idee ce ne sono tante e a breve faremo un de-briefing per metterle in cantiere». 

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