Diversi i dubbi sull'operazione, dai costi, al bacino di utenti, ai professionisti da formare
BERNA - Dubbi sul progetto di scuola di igiene dentale Ticino. A sottoporlo al Consiglio di Stato, sotto forma di interrogazione, è Andrea Sanvido (Lega Ticinese) insieme a colleghi di altri partiti.
Premessa - Il Consiglio di Stato ha deciso lo spostamento, per esigenze logistiche, del Centro professionale sociale medico tecnico, a Manno negli spazi in affitto del palazzo Tarchini. All’interno di questa nuova sede è prevista l’apertura di una formazione SSS in igiene dentale. L’apertura è prevista nel 2026/2027.
«Per quanto è a nostra conoscenza, il piano di studio si svolgerà come nelle 4 scuole già presenti a Zurigo, Berna e Ginevra e prevederà due anni di scuola a tempo pieno e un anno di pratica presso uno studio dentistico privato. Il costo per l’allestimento della struttura, che prevede la presenza di una clinica dentaria per poter svolgere le lezioni pratiche al paziente, è stimato a 2'000'000 di CHF e successivamente è previsto un costo di 1'000'000 di CHF all’anno per la gestione. L’obiettivo della scuola è formare 10 nuove igieniste dentali all’anno», viene evidenziato.
Da quello che «ci risulta, l’idea di questa scuola nasce dalla mozione di Raoul Ghisletta “per uno studio relativo alla formazione di igienista dentale SSS in Ticino” del 22 febbraio 2021. Nella sua risposta del 7 luglio 2021 il Consiglio di Stato rispondeva «per avere delle certezze bisognerà però ricorrere ad un’analisi più approfondita coinvolgendo gli studi dentistici e le organizzazioni professionali, rispettivamente andranno risolti i requisiti inerenti ad investimenti e personale docente” e aggiungeva “ i presupposti per la creazione del percorso formativo siano al momento solo parzialmente soddisfatti. Si rende dunque necessario l’avvio di uno studio di fattibilità più di dettaglio che entro fine 2021 permetterà di chiarire gli aspetti logistici, finanziari, inerenti al personale di approfondire il rapporto tra domanda e offerta sul mercato del lavoro. La richiesta della mozione è dunque da considerarsi parzialmente accolta».
Attorno a questa scuola sembra esserci grande scetticismo a partire dal fatto che il mercato del lavoro in Ticino non richiede che vengano formate così tante nuove igieniste dentali all’anno. «Attualmente non vi sono posti vacanti», scrivono i firmatari
I dubbi - Numerosi dentisti assumono personale non residente per una questione di costi. Inoltre, non essendoci posti vacanti, come potrebbero svolgere l’anno di pratica le 10 nuove studentesse? In Svizzera interna difficilmente visto che non vi sono le conoscenze linguistiche necessarie. Appare evidente una grande lacuna nell'indagine di mercato effettuata
Risorse - I costi di gestione corrente sono stimati ad 1'000'000 CHF all’anno, se come previsto si vogliono formare 10 igieniste, ciò significa un costo esorbitante per ogni persona
Personale - Il numero di candidati ticinesi difficilmente sembra raggiungibile e potrebbe attivare come avviene già per altre formazioni, l’arrivo di studenti dall’estero men che meno da oltre Gottardo dato che non conoscono l’italiano
Offerta - Esistono attualmente 4 scuole per igieniste in Svizzera che collaborano con le università di medicina dentaria vicine e fanno capo ai loro docenti per l’insegnamento. In Ticino manca questo tipo di facoltà, e quindi mancherebbero anche i professori
Numeri - La scuola per essere operativa necessiterebbe di 40 pazienti al giorno per permettere alle allieve di effettuare le ore di pratica necessarie. Il rischio è di entrare in conflitto con gli attuali studi dentistici del territorio (già messi sotto pressione dalla concorrenza interna, e da oltre confine). I promotori vorrebbero reperire i pazienti nei centri rifugiati, case anziani e strutture carcerarie.
Quesiti - Da qui le domande. A partire, tra le tante, dalla richiesta di «avere lo studio di fattibilità e di sapere chi è stato consultato in merito e con quali risultanze e quanti posti vacanti per igieniste dentali risultano in questo momento in Ticino. In aggiunta si punta a sapere quante igieniste andranno in pensione nel corso dei prossimi 5-10 anni e a quanto ammonta il numero necessario di igieniste in Ticino per i prossimi anni, senza dimenticare di chiedersi come faranno a trovare 40 pazienti al giorno per la formazione.