Si è svolta ieri la conferenza annuale di TicinoEnergia e Minergie.
BELLINZONA - Nel corso della Conferenza annuale di TicinoEnergia e Minergie, che si è tenuta presso l’Auditorium di BancaStato ieri martedì 26 novembre, sono stati discussi diversi temi ed esaminate sia le molte novità. Lo comunica il Dipartimento del territorio (DT) in una nota.
In apertura della Conferenza, Simone Tocchetti, membro del Comitato SIA e del Comitato Minergie, ha sottolineato quanto attualmente sia «importante l’impegno di ognuno di noi per far fronte agli evidenti cambiamenti climatici e agli obiettivi posti dalla Confederazione» e ha concluso il suo intervento ringraziando per il lavoro svolto da tutti fino ad ora.
Nel corso del suo intervento, Nicola Solcà ha parlato del nuovo piano energetico e climatico cantonale (PECC) spiegando che «gli indirizzi del PECC sono la conversione energetica, un approvvigionamento efficiente, sicuro e sostenibile, efficacia, efficienza e risparmio e neutralità climatica». Solcà ha inoltre sottolineato quanto sia fondamentale «favorire il dialogo e raccogliere proposte e idee per promuovere non solo progetti pilota, ma anche proposte normative per ridurre gli impatti dei cambiamenti climatici sul territorio».
Durante la serata, Elena Fontana, Co-Presidente SIA Sezione Ticino, ha presentato il ruolo della SIA nel contesto del “progettare sostenibile”: «Il Piano d'azione della SIA e il PECC sposano gli obiettivi dell'Accordo di Parigi sul clima e del Consiglio federale per una Svizzera clima-neutrale entro il 2050». Fontana si è inoltre soffermata sulle «differenze culturali - paesaggistiche che rendono unico il Ticino e che rappresentano un patrimonio nazionale da valorizzare. La transizione per noi significa sviluppare misure ad hoc per restare al passo con l'innovazione tecnologica nel settore energetico, difendendo anche la nostra bellezza. La SIA» - ha sottolineato Fontana – «è convinta che la pratica delle professioni che rappresenta abbia un'utilità pubblica, in quanto la qualità di vita e le conseguenze per la nostra salute e benessere dipendono dall'ambiente che ci circonda, che possiamo migliorare e pianificare in modo etico».
Nella seconda parte della Conferenza, Caterina Cavo ha presentato l’associazione per cui lavora: «inclusione andicap ticino è un’associazione senza scopo di lucro che da oltre cinquant’anni tutela i diritti delle persone con disabilità nel nostro Cantone. Offre numerosi servizi, tra cui la consulenza specializzata nell’ambito dell’accessibilità. Il Settore Barriere architettoniche si occupa di fornire - ai privati cittadini, ai progettisti, alle imprese, agli enti pubblici e privati - indicazioni tecniche utili a garantire la realizzazione di spazi a misura di tutti», ha aggiunto Cavo informando i presenti che «nel 2021 l’associazione ha raddoppiato il proprio impegno a favore dell’accessibilità, grazie alla fondazione del Centro di Competenza Design for All Svizzera. Si tratta del primo e unico Centro del nostro paese dedicato allo sviluppo del Design for All che si definisce come un approccio metodologico a spazi, prodotti e servizi che ha come finalità l’inclusione sociale, l’uguaglianza e la parità di diritti».