Il CCL è stato prolungato fino a fine 2028. La soddisfazione dei sindacati: «Solido e garante di buone condizioni di lavoro».
MENDRISIO - Il rinnovo del contratto collettivo di lavoro (CCL) presso l'Autolinea Mendrisiense SA (AMSA) è realtà. Negoziato dai sindacati (OCST e SEV) e padronato, il prolungamento valido quattro anni è - si legge in una nota congiunta - «un passo importante per l’azienda, come pure per le collaboratrici ed i collaboratori che si impegnano giornalmente per assicurare all’utenza di tutto il Mendrisiotto un servizio di qualità nel Trasporto Pubblico».
Un servizio d’altronde sempre più apprezzato da parte dell’utenza, come confermato dalle cifre (in costante crescita) del 2023. L'anno scorso, infatti, si è registrato un aumento del 16.27% di viaggiatori rispetto al 2022, mentre per quel che riguarda il 2024 si prevede un ulteriore incremento di circa il 2%. «In un’epoca di grandi pressioni sul mercato del lavoro e di grandi sfide nel settore del trasporto pubblico - sempre più sollecitato - il rinnovo del CCL offre importanti garanzie sociali e salariali», sottolineano AMSA, OCST E SEV, ravvisando ulteriormente «l'importanza dell'accordo». «Sarà garante di stabilità e continuità anche per i prossimi anni perl’azienda stessa e per il personale, che risulta essere interamente residente nel Mendrisiotto», conclude la nota.