È una delle priorità che l'Ente Turisitico si è posto per il 2025
LUGANO - Sono in tutto un centinaio i soci dell’Ente Turistico del Luganese (ETL) che mercoledì pomeriggio si sono riuniti al Palazzo dei Congressi di Lugano in occasione dell’Assemblea Ordinaria di Preventivo 2025.
I lavori sono stati aperti dal presidente Rupen Nacaroglu: «Il 2025 dovrebbe segnare un anno di consolidamento per i pernottamenti, garantendo una maggiore stabilità complessiva. Dopo il progressivo esaurirsi dell’effetto positivo che il mercato svizzero ha avuto nel periodo immediatamente successivo alla pandemia, una tendenza già osservata nel 2024, stimiamo di raggiungere un equilibrio nel mercato domestico e di incrementare le presenze provenienti dall’estero. A sostegno di questa strategia, l’ETL ha deciso di riattivare in modo più incisivo le campagne di investimento in mercati a corto raggio come Italia e Germania. Parallelamente, verranno intensificati gli sforzi promozionali su mercati a lungo raggio quali Stati Uniti, Paesi del Golfo (GCC) e Brasile, con l’obiettivo di diversificare la provenienza dei flussi turistici e incrementare la quota di pernottamenti internazionali», ha detto.
Presente anche l'amministratore Fabio Crivelli che ha presentato le voci dei diversi conti, spiegando che si prevede di chiudere il bilancio del prossimo anno con una maggiore uscita; la perdita preventivata ammonta a 104’320 franchi e, se confermata, sarà sostenuta dal capitale proprio.
Infine il direttore Massimo Boni ha introdotto alcuni dei progetti prioritari che, accanto alle attività correnti, vedranno impegnato il team dell’ETL nel 2025.
Complessivamente, l’Ente Turistico del Luganese guarda con fiducia al turismo internazionale, anche in previsione di una stabilizzazione dei pernottamenti svizzeri. Andamento che consentirà di incrementate le attività promozionali nei mercati esteri, sviluppando nuovi prodotti nell’ambito dei diversi segmenti e della strategia Family Destination.