Il documento ufficiale del Consiglio della Magistratura svelato: «Comportamento indegno per chiunque, in particolare per un giudice».
LUGANO - Parole pesanti, quelle contenute nel documento con il quale settimana scorsa il Consiglio della Magistratura ticinese ha destituito dalla loro carica i magistrati Siro Quadri Francesca Verda Chiocchetti.
A rendere nota almeno una parte del sopracitato documento, è stata la RSI nel suo Radiogiornale del Mezzogiorno.
Quanto fatto da Quadri e Verda Chiocchetti viene definito «un comportamento indegno per chiunque (...) in particolare per un giudice».
Il documento, firmato, prende in causa la decisione di Quadri di scatenare la querelle legale, che ha poi catalizzato l'attenzione mediatica cantonale: «dal punto di vista oggettivo la colpa di Siro Quadri è molto grave». Si parla di «scellerata denuncia di un collega» per «un inesistente reato infamante, avvenuta con il solo scopo di infangare l'onore».
Per il Consiglio, la rilevanza penale della denuncia presentata dai due era inesistente, da cui la scelta della destituzione immediata «necessaria agli interessi di tutela del buon funzionamento del Tribunale penale cantonale e dell'immagine della magistratura».
I due interessati, lo ricordiamo, hanno già confermato tramite il loro legale l'intenzione di fare ricorso.
Per quanto riguarda l'aspetto politico, è di questa domenica 15 dicembre la richiesta firmata dall'MPS di chiedere l'istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta (CPI).