Il consiglio comunale di Riviera chiede al Municipio e al Consiglio di Stato di intervenire
«Gli uffici e le agenzie postali cantonali rappresentano un pilastro essenziale del servizio pubblico e della coesione territoriale». Questa la premessa della presa di posizione del consiglio comunale di Riviera da cui nasce una riflesisone su quanto sta accadendo.
«Negli ultimi anni, però, la strategia della Posta Svizzera ha portato al declassamento di molte filiali in agenzie e alla chiusura di sportelli, come già accaduto a Cresciano, Iragna, Osogna e Prosito. Ora, la Posta ha annunciato l’intenzione di chiudere ulteriori venti filiali in Ticino, spingendo il nostro Municipio a trovare soluzioni di partenariato per Lodrino», prosegue la nota.
La popolazione di Riviera, in particolare «anziani, persone con mobilità ridotta, commercianti e imprese locali, ha bisogno di una Posta forte e radicata nel territorio, capace di fornire servizi di qualità e accessibili a tutti. L’ufficio postale di Lodrino, oltre a rispondere alle necessità quotidiane, svolge un ruolo strategico per il potenziale economico del nostro comune, supportando progetti come il centro di competenza in materia di droni presso il Riviera Airport. Disporre di una filiale postale completa è quindi cruciale per un servizio pubblico di qualità, irrinunciabile per lo sviluppo di questa realtà in crescita», la conclusione.
Da qui l'affondo e la richiesta che il Consiglio di Stato, «già impegnato in contatti con i rappresentanti della Posta, intensifichie le sue azioni per difendere il servizio postale e supportare il nostro comune, giovane e desideroso di consolidare la propria identità e attrattività. La chiusura dell’ufficio postale di Lodrino danneggerebbe gravemente la qualità della vita e le prospettive economiche locali, penalizzando le fasce più vulnerabili della popolazione».
Dopo la raccolta di oltre 1300 firme in quattro settimane (autografe, non online),« il Consiglio comunale di Riviera chiede al Municipio e al Consiglio di Stato di intervenire presso le autorità federali competenti e la Posta Svizzera per ottenere una moratoria sulle chiusure degli uƯici e agenzie postali in Riviera e nel Ticino».