La Neve sotto l'albero? Quasi solamente nei film e nelle pubblicità. In Ticino è sempre più una rarità
Un bianco Natale? A sud delle Alpi lo si vede quasi solamente nei film e nelle pubblicità. La più classica delle suggestioni di questo periodo dell'anno, quella legata alla neve, non è infatti parte del corredo delle tradizioni natalizie ticinesi. Negli ultimi decenni, il Natale in buona parte del Ticino è quasi sempre stato verde splendente. E ben lo conferma un'infografica pubblicata solo pochi giorni fa da MeteoSvizzera.
Dal 1991 al 2023 - e, gettando un rapido sguardo fuori dalla finestra, possiamo aggiornare in tempo reale la statistica includendo anche questo 2024 - il bianco sotto l'albero è sempre stato una rarità. I dati di Lugano parlano chiaro: negli ultimi 33 anni la neve si è fatta vedere solo in sei occasioni, ma senza mai regalare un immacolato "bianco Natale" di quelli che si vedono in tv o di cui si sente parlare nelle canzoni.
«In Svizzera, la probabilità di vivere un Natale bianco dipende fortemente dall'altitudine e dalla posizione geografica», spiega MeteoSvizzera; e inoltre «a quote più basse le vacanze innevate sono diventate ancora meno probabili a causa dei cambiamenti climatici. Gli inverni stanno diventando più miti e il limite delle nevicate si alza di anno in anno». E parlando di anni, torniamo per un attimo in quel di Lugano, dove gli ultimi fiocchi di neve natalizi risalgono al 2012.
Negli ultimi anni abbiamo poi vissuto anche situazioni diametralmente opposte rispetto alla "tradizione". Pensiamo al 2016. Non solo non si è visto alcun fiocco di neve, ma quello fu un giorno di Natale più che primaverile, con temperature oltre la soglia dei 20°. Il record furono i 20,9° fatti registrare, a metà pomeriggio, a Cevio. Praticamente, un Natale a maniche corte.
E di neve, per concludere, non se ne vede neanche all'orizzonte. Al contrario, ci attendono giornate sulla falsariga di quella di oggi. Tanto sole e temperature che oscilleranno tra minime di 0-2° e massime di 8-10°.