Si prospetta un'occupazione più alta rispetto ai due anni passati. E prezzi più bassi, per la gioia degli avventori.
BELLINZONA - Le festività natalizie porteranno gioia anche per l'hotellerie. Almeno stando alle cifre dell’Osservatorio del Turismo, che oggi ha pubblicato l’infografica dedicata ai dati relativi al settore alberghiero ticinese. Ma ne gioveranno anche gli avventori, con prezzi mediamente più bassi rispetto ai due anni precedenti.
Occupazione durante le festività - Le prenotazioni a cinque giorni dal Natale seguono un andamento simile all'anno precedente, risultando costantemente superiori rispetto allo stato delle prenotazioni registrato al 20 dicembre 2023 per lo stesso periodo osservato (7-20 dicembre).
Il picco delle prenotazioni (corrispondente ad un tasso di occupazione del 70%) si situa alla notte di San Silvestro.
I dati si basano su 69 strutture, rilevati al 20 dicembre 2024, che pur non essendo rappresentativo del settore alberghiero Ticinese offrono una panoramica dell'andamento del turismo.
Occupazione media - A cinque giorni dal Natale, per le festività natalizie 2024, si prospetta un' occupazione media al 37.1%, superiore a quella del 2023 e 2022.
L'occupazione effettiva registrata nel 2023 e nel 2022 si attesta rispettivamente a 44.2 % e 45.9%. Il dato relativo al 2024 potrebbe ancora subire miglioramenti grazie alle prenotazioni effettuate a ridosso della data.
Tariffa ADR - Al 20/12, la tariffa ADR media per tutte le categorie per il 2024 si prospetta minore di quelle medie osservate nel 2023 e 2022 allo stesso punto nel tempo, rispettivamente -3.2% e -3.1%.
Per tutte le categorie, la tariffa ADR maggiore si registra in corrispondenza del 31/12.
Nazionalità turisti - Al 20 dicembre 2024, la composizione dei turisti per il periodo natalizio è simile alla composizione osservata nel 2023. La prevalenza maggiore è rappresentata da turisti di nazionalità svizzera (56.8%), seguiti da quelli di nazionalità italiana (10.6%) e tedesca (8.2%).
Modalità prenotazione - Per i dati disponibili a cinque giorni dal Natale, le OTA risultano la modalità di prenotazione più utilizzata (in media, per il 33.7% delle camere vendute). Seguono poi il canale diretto offline (23.7%) e il sito web (18.5%).