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Campo Blenio, «si guarda avanti con cauto ottimismo» Il 3 gennaio a Campo Blenio il neo-presidente Vasco Bruni ha diretto la 60-esima assemblea generale dei soci.
BLENIO - «Nonostante la stagione 2023/24 sia stata particolarmente avversa, nella stazione invernale del Soprasosto si mantiene un cauto ottimismo guardando al futuro». È quanto emerge dopo la 60-esima assemblea generale dei soci della cooperativa impianti turistici Campo Blenio-Ghirone.
«I progetti strategici per l’ottimizzazione dell’impianto di innevamento e quello di CAMPO 365 per la destagionalizzazione dell’offerta - prosegue la nota della Direzione - sono cruciali per la sopravvivenza della destinazione Bleniese. Gli introiti degli impianti come della ristorazione hanno tenuto, con il contenimento del deficit a fr. 47'451.- che emerge dai rendiconti ‘23/24 ratificati all’unanimità nella 60.ma assemblea generale della società».
Il dettaglio dell'assemblea
Alla presenza di una cinquantina di soci, fra cui Claudia Boschetti-Straub Sindaco di Blenio con diversi altri municipali della regione, venerdì 3 gennaio a Campo Blenio il neo-presidente Vasco Bruni ha diretto la 60-esima assemblea generale dei soci della cooperativa impianti turistici Campo Blenio-Ghirone. La Direzione della società ha così presentato ai soci cooperatori il bilancio della stagione 2023/24 segnato da un inverno particolarmente avverso con un innevamento scarso e temperature straordinariamente sopra la media.
Nella passata stagione gli introiti derivanti dagli impianti di risalita come della ristorazione hanno fortunatamente tenuto (generando entrate per 1 milione di franchi come nell’anno precedente). Grazie agli importanti contributi riconosciuti da Cantone, Comuni e donatori, il deficit stagionale ha così potuto essere contenuto in fr. 47'451.-, nonostante l’aumento dei costi del personale (+6%) come dell’energia (+30%). L’assetto finanziario societario rimane ancora solido ma è imprescindibile guardare avanti, concretizzando i progetti strategici del futuro volti a rinnovare il vecchio impianto di innevamento programmato, nonché quello di CAMPO 365 che mira alla destagionalizzazione dell’oƯerta.
Si confida nel Cantone
Come riferito dal presidente Vasco Bruni «questi progetti si rivelano addirittura un cruciale fattore di successo per la sopravvivenza stessa della destinazione bleniese». Il sodalizio si rallegra dunque del fatto che, tramite il Comune di Blenio sia stata inoltrata al Cantone la domanda di costruzione per l’ottimizzazione dell’impianto di innevamento programmato e la diversificazione della sorgente idrica, come del fatto che il progetto CAMPO 365 per la destagionalizzazione dell’offerta sia in fase avanzata. Per la cooperativa è inoltre rallegrante il recente rinnovo della convenzione che garantisce anche nel prossimo decennio l’aiuto finanziario del Comune di Blenio. L'auspicio dell'assemblea è che il cantone possa fare altrettanto rinnovando il credito quadriennale a sostegno delle stazioni turistiche dell’Alto Ticino.
