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Sembra un cannone, ma salva l'ambiente (ed è ticinese)

La tecnologia può essere eco-friendly. Lo dimostra il vaporizzatore usato nelle miniere di litio in Brasile, controllabile tramite metaverso
Technology Swiss HSE
Sembra un cannone, ma salva l'ambiente (ed è ticinese)
La tecnologia può essere eco-friendly. Lo dimostra il vaporizzatore usato nelle miniere di litio in Brasile, controllabile tramite metaverso

LUGANO - Visto con occhi da profano sembra un gigantesco cannone spara neve. Eppure il suo utilizzo è ben diverso. È made in Ticino (prodotto dalla Technology Swiss HSE con sede a Lugano) uno degli evaporatori più grandi al mondo, attualmente impiegato da un'azienda lussemburghese in una miniera di litio in Brasile.

Il suo utilizzo è molto interessante, oltre che importante sotto il profilo ambientale. «Il litio - ci spiega l’ingegnere Matteo Passoni - è un minerale molto ricercato in quanto sfruttato massivamente per la produzione delle batterie. Viene estratto dal terreno, ma ovviamente va lavato prima di essere stoccato».

Proprio questo procedimento del lavaggio, risulta però particolarmente dannoso per l'ambiente. «L'acqua resta sul suolo e penetra nella falda acquifera, inquinando anche i fiumi». Insomma, è decisamente poco eco-friendly, per usare un termine in voga in questi anni.

Questo particolare macchinario, però, ha la capacità di accelerare il processo di evaporazione delle acque di decantazione, risolvendo così un problema sostanziale. «Non essendoci più decantazione non c'è più travaso e quindi si evita l'inquinamento della falda».

L'enorme macchinario, detto in modo spicciolo, viene utilizzato per vaporizzare questa acqua. «Prende tutto il liquame derivante dal lavaggio del minerale e ne "estrae" la parte liquida vaporizzando 6mila litri d'acqua al secondo. Questa, privata degli inquinanti, finisce nell'atmosfera, la parte solida resta al suolo e può essere smaltita».

La differenza, rispetto al non utilizzo, è significativa. «Con l'evaporatore si ha un secchio di terra condensata, senza, milioni di litri d'acqua contaminata».

La tecnologia è innovativa non solo per il basso impatto ambientale, ma anche perché manovrabile a distanza. «Si pensi che questi macchinari vengono gestiti in Brasile dal Lussemburgo, grazie al metaverso. Si indossa un visore e sfruttando i satelliti Starlink, quelli di Elon Musk, per intenderci, si comanda. Come fosse un videogioco».

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