Al parco di Figino una zona recintata per i cani senza guinzaglio
Borradori: "Saremo severi con chi contravviene alle regole"
LUGANO - Nella conferenza stampa settimanale del Municipio di Lugano il sindaco Marco Borradori ha
esordito riferendosi alla recente aggressione di un cane, ai danni di una bambina, avvenuta al parco di Figino.
L'esecutivo cittadino ha deciso oggi la creazione di "una zona recintata in cui i cani potranno liberamente girare". Borradori ha annunciato la tolleranza zero per i proprietari di cani che non rispettano l'obbligo del guinzaglio: "Saremo estremamente severi in tutto il resto del parco - ha ammonito il sindaco - Sappiamo che c'è questa pessima abitudine - ha detto riferendosi ai cani che scorrazzano senza guinzaglio - in un posto in cui vi sono adulti e bambini che vogliono godere della bellezza di questo posto".
Il sindaco Marco Borradori assicura che la zona è controllata e che sono molte le multe da lui firmate, anche recentemente.
Una lettera per difendere gli ospedali luganesi - Il sindaco ha anche informato sull'incontro del Municipio con il Consiglio di direzione dell'Ospedale Regionale di Lugano avvenuto nel pomeriggio di oggi. "Incontri che avverranno con regolarità" ha spiegato Borradori, che ha sottolineato l'eccellenza della prestazione sanitaria luganese, con la presenza di numerosi docenti di livello universitario, e ha rivendicato l'importanza del nosocomio in un periodo in cui tiene banco la discussione sulla pianificazione ospedaliera. "Invieremo una lettera a chi di competenza (alla Commissione regionale sanitaria) per testimoniare la vicinanza dell'esecutivo ai nostri due ospedali e che evidenzia la loro eccellenza", ha aggiunto.
Via i parcheggi da via Foce - Dopo Borradori, a prendere la parola è stata la municipale Cristina Zanini Barzaghi che ha parlato del progetto di riqualifica della foce del Cassarate. I lavori sono ormai nella fase finale e l'inaugurazione avverrà nelle prime settimane di giugno. "Sulla sponda sinistra, quella più urbanizzata, verrà creato un nuovo assetto viario in via della Foce. I lavori inizieranno il 7 aprile e dureranno, tempo permettendo, fino al 20 maggio".
Si prevede l'abolizione di quasi tutti i posteggi esistenti (34) lungo tutto il tratto di strada. Resteranno i posteggi di servizio per emergenze, attività sportive e carico / scarico e potenziati quelli destinati alle due ruote. Viene data la priorità quindi, nel progetto di riqualifica dell'area della foce, alla mobilità lenta e ai pedoni. La Via Foce avrà una nuova illuminazione, in particolare nei pressi dell'osteria.
"Una volta che verranno consolidate le nuove abitudini questa zona sarà molto apprezzata dalla popolazione e la Città resterà in stretto contatto con le associazioni che ruotano attorno al porto per assicurare il massimo dell'impegno".
Un posto riservato al LAC - Il vicesindaco Giovanna Masoni Brenni ha voluto precisare alcuni punti riguardanti i costi del suo dicastero.
Il museo delle culture ha 12,5 unità e non 22 ricercatori, "che sono cinque": due conservatori-restauratori, un bibliotecario, una segretaria, tre custodi e un direttore (4 di ruolo, 7.5 avventizi, 1 bibliotecario progetto lavoro). Inoltre, due borsisti sono retribuiti dalla Fondazione "Ada Ceschin" di Zurigo. Masoni Brenni ha smentito la notizia secondo cui vi sarebbero più uscite dalle casse comunali per la cultura da parte della città e ha invitato a consultare la pagina 11 del consuntivo.
Inoltre è stato annunciato il lancio di "Scegli un posto a teatro" al LAC. A settembre 2015, con l'apertura del LAC, analogamente a quanto succede in altre realtà simili già presenti in patria e all'estero, si potrà aggiudicare, a pagamento, un posto a teatro che avrà mille posti.
