Il deputato leghista presenta le sue scuse per un insulto nei confronti della candidata al Consiglio di Stato per il PLRT pubblicato su Facebook
MENDRISIO - Il deputato in Gran Consiglio della Lega dei Ticinesi, Massimiliano Robbiani, presenta pubblicamente le sue scuse a Natalia Ferrara Micocci, candidata al Consiglio di Stato per il Partito Liberale Radicale.
Il gran consigliere leghista, in risposta a una dichiarazione televisiva dell'ex procuratore pubblico contro il Mattino della Domenica (lo scorso due marzo aveva dichiarato alla Rsi: "il Mattino lo uso per accendere il camino"), aveva risposto con un un post sulla sua pagina Facebook altrettanto "rovente": "Io metterei lei anche se le ossa non bruciano bene".
Uno scadimento del confronto politico che ha sollevato non pochi interrogativi e un intervento fuori dalle righe, quello di Robbiani che, come ha ricordato oggi "Il Caffé", non è il primo. Il più eclatante, per il quale è stato denunciato, è la vignetta, in cui due donne con il burqa erano state accostate a due sacchi della spazzatura.
Nel comunicato di scuse nei confronti di Natalia Ferrara Micocci Robbiani scrive che "le affermazioni da me fatte contro la signora Natalia sono state inopportune, fuori luogo e non da ultimo offensive".
"Ancor prima di queste elezioni - si legge nella nota - con la signora Natalia c'è sempre stato un rispetto reciproco e spero continui ad esserci anche dopo questo specifico caso".
Robbiani svela che le scuse "le erano già state recapitate per sms nella giornata di martedì scorso" e promette di essere più disciplinato: "Prometto e invito tutti a proseguire queste ultime settimana di campagna elettorale all'insegna della calma e non dall'impulsività come da me più volte successo".