Filippo Cambria confessa. L'ex-direttore della Wir nega invece le accuse
LUGANO - Filippo Cambria ha confessato. Una parte dei crediti di costruzione concessi dalla Banca Wir all’Adria Costruzioni non furono usati per i cantieri dell’impresa, ma per scopi personali, compreso l'acquisto di uno yacht.
L’ipotesi della procura - come riferisce la Rsi - è stata confermata dal contitolare della ditta, arrestato ieri. Il giovane ha ammesso di essersi fatto prestare il denaro in qualità di azionista dell’Adria. E ha confermato che un milione di franchi confluì nella Forward Racing, la scuderia motociclistica di Giovanni Cuzari.
Yves Wellauer, ex-direttore della Wir, anche lui in manette, nega le accuse e punta il dito contro la sede centrale.
Ora, mentre entrambi restano dietro le sbarre, le casse dell’Adria sono vuote e quanto accaduto ha messo in seria difficoltà anche la banca.