La scarica, caduta pochi istanti dopo le 8, ha provocato un incendio. L'intensità stimata da MeteoSvizzera è stata di 65mila ampere
CAMORINO - Il fulmine, il tuono assordante e poi le fiamme sul tetto della casa. È successo mercoledì mattina - fortunatamente senza provocare feriti - in un’abitazione unifamiliare situata in via in di Campagn, a Camorino.
Un caso raro - Il centro regionale sud di Locarno Monti ha analizzato quanto accaduto questa mattina, realizzando e pubblicando sul proprio blog una sorta di “radiografia” esplicativa del fenomeno. Il fulmine caduto nel comune bellinzonese appartiene alla minoranza dei fulmini del tipo nube-terra (che rappresentano circa il 20% del totale, mentre il restante 80% non tocca il suolo). Questi si suddividono a loro volta in negativi (il 95%, che scaricano le cariche negative accumulate alla base del temporale sul terreno) e positivi (5%).
Di quest’ultima categoria fanno parte i fulmini «potenti che spesso possono cadere al di fuori dalla zona interessata dal temporale, anche ad alcune decine di chilometri di distanza, spesso in zone non interessate dalla precipitazione» e che sono un pericolo per quanto concerne gli incendi di bosco.
Il fulmine di Camorino - Il fulmine che ha innescato le fiamme di mercoledì mattina è stato identificato dai sistemi di rilevamento. «La cella che si è sviluppata in zona Gazzirola – Camoghè ha causato diversi fulmini tra cui un nube-terra positivo (CG+) che, purtroppo, alle ore 8 e 26 secondi è andato a scaricare tutta la sua potenza proprio sul comignolo del tetto di una casa a Camorino», scrive MeteoSvizzera, stimando l’intensità della scarica sui 65mila ampere.