Arriva la conferma: si tratta effettivamente del 49enne croato residente a Cadro, che lavorava nel settore. Escluso l'intervento di terze persone
BEDANO - È trascorsa quasi una settimana dall'incendio che, lo scorso martedì mattina, è scoppiato a Bedano. Oggi il Ministero pubblico e la polizia cantonale comunicano che la vittima è stata formalmente identificata. Si tratta di un 49enne cittadino croato residente nel Luganese.
Il corpo senza vita dell'uomo era stato ritrovato nei pressi di un furgone parcheggiato all'esterno della ditta di vernici e solventi di via Cantonale.
L'uomo era molto conosciuto e benvoluto a Cadro, dove viveva. Sposato e padre di due figli ventenni, era attivo in particolare nel Circolo operaio del Boglia come dirigente della squadra di calcio militante in quarta lega.
Gli accertamenti volti a stabilire l'esatta dinamica dei fatti avvenuti lo scorso martedì proseguono. Dalle verifiche effettuate sino ad ora «non sono emerse evidenze relative all'intervento di terze persone».